Pubblicato il: 19/02/2021 alle 20:53
Il Covid torna ad essere aggressivo e il colore delle regioni cambia nuovamente. Ma è la diffusione delle varianti la grande incognita che pesa sul monitoraggio settimanale dell’epidemia in tutto il Paese.
Da domenica prossima, il quadro completo delle Regioni non prevede nessuna fascia rossa, ma Umbria e Provincia di Bolzano hanno già predisposto zone rosse a livello regionale.
In fascia arancione: Abruzzo, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Campania, Emilia Romagna e Molise.
In fascia gialla: Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Valle Aosta e Veneto. Nessuna regione in fascia bianca.
La nuova ordinanza entrerà in vigore a partire da domenica 21. Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro in questa fase epidemica serve "grande prudenza, e un rafforzamento e intensificazione delle misure, anche con provvedimenti restrittivi mirati come stanno già facendo alcune Regioni". Gli fa eco il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza: "Il quadro epidemiologico è in fase di transizione, abbiamo una sorta di stabilizzazione con una tendenza a un lieve incremento. Ma quello che preoccupa è che in alcune sub-aree regionali vediamo incrementi di incidenza, come se ci fossero diversi focolai all’interno delle Regioni. Questo probabilmente è in parte dovuto alle nuove varianti, che hanno una maggiore trasmissibilità".