Pubblicato il: 07/05/2015 alle 08:17
Si è concluso a Caltanissetta, con la premiazione dei vincitori, il 3° concorso di poesia organizzato dal Cral Giustizia e presieduto da Calogero Occhipinti.
Il concorso patrocinato da Comune, Provincia e ProLoco di Caltanissetta, Regione Siciliana e Presidenza del Consiglio dei Ministri si è svolto nella cornice dell’Aula Magna del Palazzo di Giustizia a Caltanissetta.
La Commissione, composta dai professori Giselda Di Carl, Calogero Miccichè e Maria Concetta Naro ha esaminato le opere pervenute per le categorie in concorso – ciascuna prevedeva poesie in lingua italiana, in dialetto siciliano e un settore era dedicato agli autori di età inferiore ai 14 anni –e premiato quelle vincitrici.
I vincitori del concorso di poesia sono stati:
Dalla Sicilia, l’unità d’Italia: poesia in lingua: Sorce Calogero; poesia in dialetto: Armando Vitale; autori minori di 14 anni: Claudia Pitta
Emozioni dal cuore:
poesia in lingua:1° premio a Salvatore Amico; 2° premio a Maria Rita; 3° premio a Calogera Laplaca. Una targa del Presidente del CRAL è stata consegnata a Lucia Pollara che ha partecipato con la poesia del marito defunto “Quel nome”
Pesia in dialetto: Anna Spinello
Poesia con autori minori di 14 anni: Federica Lipani e Gabriele Giuliana.
A tutti, oltre la coppa,è stata consegnata anche una antologia delle opere partecipanti stampata a cura del CRAL.
Durante la cerimonia si sono esibitiil duo chitarristico composto da Francesca Costanza e Roberto Cipollina dell’Istituto Superiore di studi musicali “V. Bellini”di Caltanissetta riscuotendo un lusinghiero applauso da parte dei convenuti.
Nella stessa serata, prima di procedere alla premiazione del concorso di poesia, sono state premiate con una borsa di studio Anna Maria Cereda e Sara Alessi, figlie di soci iscritti al Cral.
Si è, altresì,proceduto a premiare anche i vincitori del 6° concorso “Il presepe negli uffici giudiziari” che sono stati giudicati da una commissione composta da Padre Giuseppe Alessi e dal prof. Vincenzo Falzone.
Sono risultati vincitori la Procura della Repubblica con un presepe costruito con carta; la Procura Generale; la Procura Repubblica con un altro presepe costruito con ciottoli levigati.
Sono state, altresì, assegnate delle menzioni ai presepi predisposti dalla Corte di Appello e dalla Ufficio GIP del Tribunale.
Ai componenti delle Commissioni interessate ai vai concorsi, sono state consegnate delle targhe per ringraziamento della collaborazione prestata e a ricordo della serata.