Pubblicato il: 27/02/2014 alle 11:52
E’ stato firmato ieri il protocollo d’intesa per la costituzione del Nodo Antiviolenza per supportare le tante donne che, nel territorio nisseno, subiscono abusi.
L’accordo è stato siglato a Palazzo del Carmine tra il comune di Caltanissetta rappresentato dall’Assessore Giuseppe Firrone, i Comuni del distretto socio-sanitario di Caltanissetta (Caltanissetta capo fila, Delia, Sommatino, Santa Caterina Villarmosa, Resuttano, Riesi), l’Asp 2 rappresentata dal Commissario Straordinario Dott. Giorgio Giulio Santonocito, l’Ufficio scolastico provinciale, il coordinamento locale contro la violenza sulle donne, la Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Unicop, la Croce Rossa Italiana, le associazioni “Il giardino delle idee” e “La mano amica” e la consigliera provinciale di parità, Alessandra Cascio.
Un protocollo che richiama la Legge Regione Siciliana n. 3 del 03 gennaio 2012 (Norme per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere) al fine di informare, monitorare e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, troppo spesso vittime silenziose di soprusi.
Soddisfazione per la Consigliera di Parità della Provincia di Caltanissetta, Dott.ssa Alessandra Cascio che afferma come oggi sia “il primo passo per costituire una rete di servizi territoriali efficaci ed efficienti come risposta al fenomeno della violenza di genere. E’ importante – continua – attivarsi con celerità per poter avere un quadro reale delle esigenze del territorio in termini di strutture adatte all’accoglienza e all’ascolto per poter individuare percorsi efficaci per dare risposte certe. Il fenomeno della violenza di genere non può rimanere uno spot pubblicitario nelle coscienze, ma deve essere affrontato nella dovuta maniera e in tempi rapidi, le vittime non possono più aspettare”.
Dalle parole scritte sulla carta ai fatti concreti: la Consigliera di Parità delinea subito i prossimi obiettivi in programma e sottolinea come la sinergia, in questo delicato ambito, sia fondamentale per la riuscita del progetto e il soffocamento del fenomeno. “Il prossimo passo sarà quello operativo per l’approvazione del regolamento per il funzionamento del Nodo e la predisposizione degli atti propedeutici per la sinergia con altre istituzioni che rappresentano la giustizia e le forze di polizia nel territorio nisseno”.
Il Nodo antiviolenza si avvarrà del supporto della Consigliera di Parità Dott.ssa Mariella Consoli, confrontando la realtà nissena con l’esperienza virtuosa già messa in atto nella Provincia di Catania e, in accordo con il Prefetto di Caltanissetta, Dott. Carmine Valente si prevede la costituzione di quattro Nodi Antiviolenza in corrispondenza con i rispettivi distretti socio sanitari.
La Consigliera, infine comunica di voler estendere la rete anche al Comune di Gela e negli altri Distretti Socio Sanitari.