Pubblicato il: 03/07/2024 alle 13:44
La nostra città sta vivendo un momento tragico in tema di approvvigionamento idrico e distribuzione, e ritengo doveroso a questo punto “prendere il toro le corna”.
Apprendo, recentissimamente, che ai tempi dello scavo della galleria Caltanissetta (opera principale del secondo lotto del progetto di adeguamento della S.S. 640 in Sicilia), la ditta appaltatrice dovette, in fase di avanzamento dei lavori, fare i conti con 2 falde acquifere di alto rilievo (parliamo di 10ATM/sec), le quali sono state da subito individuate e segnalate, oltre che debitamente documentate, come elementi problematici nella realizzazione dell'opera in questione.
Dovettero quindi creare delle strutture che fossero in grado di drenare l'acqua per ridurre il rischio causato dalla pressione idrica delle falde e permettere di concludere i lavori.
Ad oggi, atteso che i sistemi di drenaggio/estrazione delle suindicate falde risultano ancora in stato di funzionamento, rivolgo personalmente un invito alle istituzioni locali affichè, sfruttando questa opportunità, si mobilitino per adottare tutte le iniziative necessarie atte a poter fronteggiare e tamponare l'emergenza idrica in cui versa Caltanissetta.
Ricordando che in caso di emergenza è previsto anche l'approvvigionamento dai pozzi privati, auspico la convocazione di un Consiglio Comunale immediatamente successivo a quello del 10 Luglio.
Marcello Mirisola
Forza Italia
