Pubblicato il: 27/09/2024 alle 12:56
“Si chieda l’intervento della protezione civile nazionale e dell’esercito. Perché se da soli non ce la facciamo qualcuno deve aiutarci”. Così la consigliera comunale di opposizione Annalisa Petitto durante la seduta del consiglio comunale di stamattina sulla crisi idrica che si è svolto a Caltanissetta in adunanza pubblica. “Non è possibile che le famiglie con i disabili, le mamme con bimbi neonati, non abbiamo acqua per poterli lavare. E quella che danno arriva di notte, e quindi ci si deve svegliare per poterla utilizzare. Ci hanno detto che le varie perdenze disseminate per il territorio non possono essere riparate perché altrimenti dobbiamo interrompere la distribuzione idrica. Ebbene siamo stati comunque per più di dieci giorni senza acqua. A questo punto non ci cambia nulla. Riparate queste perdenze perché non ci possiamo più permettere di disperdere acqua. E ancora vogliamo sapere perché in alcune zone l’acqua arriva, anche per tutto il giorno e in altre zone le abitazioni sono completamente a secco. Dello stesso avviso il consigliere comunale ed ex sindaco Roberto Gambino: “Alla premier Giorgia Meloni chiedo la nomina di un commissario straordinario per l’emergenza idrica in Sicilia al quale vengano conferiti gli stessi poteri dato al sindaco Bucci per la ricostruzione del ponte di Genova. E che siano inoltre realizzate le infrastrutture idriche con i Fondi Fsc, togliendo i soldi al ponte di Salvini che al momento non è una priorità”.
Soluzione a cui, in un Paese “normale”, si sarebbe dovuto ricorrere già diverse settimane fa per garantire condizioni dignitose di vita … ma meglio tardi che mai.
Il problema è che non lo faranno mai !!!!
Le alluvioni al Nord rientrano nelle situazioni emergenziali nazionali… la drammaticità che si sta vivendo qui (COLPA DI UNA POLITICA MIOPE PU’ CHE DELLA SICCITA’ CHE E’ DIVENTATO UN COMODO ALIBI), invece, non importza a nessuno !!!! CHE SCHIFO !!
voglio vedere sto esercito da dove arriva…. dall’Africa. ma fatemi il piacere….
Cara consigliera Petitto, è noto a tutti che l’esercito abbia i macchi per fabbricare l’acqua, com’è che nessuno ci aveva già pensato prima di lei!
La protezione civile nazionale e/o l’esercito dimostrerebbero l’incapacità strutturale dei capoccioni siciliani e Caltaqua che ci costano un patrimonio. Quindi non se ne farà nulla!
Caltanissetta è in Sicilia, quindi continuerà a non interessare niente a nessuno.
Un problema al nord è subito da sanare, un problema al sud è “ah, sono i soliti e se la vedano loro….tanto i terroni continueranno anche a votarci”
Vorrei solo chiedere alla consigliera cosa dovrebbe farci con l’esercito, vorrebbe fargli dirigere il traffico? O vorrebbe magari farlo venire per una vacanza? Secondo me lei non ha la minima idea di quali siano i loro compiti! Cosa dovrebbero fare? Dovrebbero forse stendere una nuova linea fino a attaccarsi alla conduttura della Calabria o magari costruire una macchina del tempo per farci tornare all’anno scorso? Lo sa che l’acqua non si fabbrica?