Pubblicato il: 23/08/2024 alle 07:39
Monta la protesta a Caltanissetta tra i residenti dei vari quartieri cittadini che non ricevono acqua. Questa volta a scriverci è un residente del condominio “Amico 6” di via Cimabue, nel quartiere San Luca, Francesco Bongiovanni, che segnala i quantitativi insufficienti ricevuti. Ecco di seguito la mail inviata al prefetto e per conoscenza alla nostra redazione.
Facendo seguito alla mia precedente PEC del 15 Agosto c.m. comunico ulteriore disservizio nella fornitura di acqua presso il condominio che rappresento….
Nonostante la PEC a cui ci si riferisce la situazione risulta ulteriormente peggiorata, precisando che i nostri turni di erogazione come stabilito dal codesta nobile…corretta e super organizzata società…sono stati assolutamente rispettati (per modo di dire).
L'unico e non trascurabile problema è che oltre alle infime ed assolutamente insufficienti quantità in precedenza erogate e segnalate, giorno 18 c.m. l'erogazione avveniva solamente per appena 6500 litri di acqua per 12 famiglie per 4 giorni…
Giorno 22 e cioè in data odierna l'erogazione dietro pressanti segnalazioni, partiva solamente alle ore 11,00 per finire alle ore 12,15 (APPENA UN'ORA ED UN QUARTO DI ACQUA A BASSISSIMA PRESSIONE) con un approvvigionamento di soli 1500 litri di acqua per 12 famiglie per 4 giorni (un record assoluto), senza considerare che il condominio risulta abitato da persone anziane nonchè ammalate con importante grado di disabilità.
Ovviamente tutto questo per la illustrissina CALTAQUA è tutto normale e rientra nei canoni dei Vostri inesistenti doveri.
Tutto quanto qui riportato è stato più volte segnalato al vostro call center che puntualmente promette interventi tecnici…autobotti di acqua e ovviamente disattende quanto assunto in sede di stipula contrattuale.
Le autorità ovviamente sono completamente assenti e questo è quanto succede nella nostra cara ed amata terra di Sicilia…
P.s. a questa PEC domani seguirà denuncia presso le autorità competenti.
La presente inoltre da servire per eventuale contenzioso con richiesta di risarcimento danni morali e materiali che verranno quantificati in separata sede.Saluti Si pregano Le autorità competenti e cioè Il signor Sindaco della Città ed il signor Prefetto della Provincia di intervenire e dar mandato alle autorità competenti ad indagare per far cessare eventuali irregolarità ed abusi commessi nei confronti dei cittadini di questa città in ordine alla erogazione idrica, E COSA NON TRASCURABILE AL FINE DI EVITARE SPIACEVOLI COMPLICAZIONI A LIVELLO IGIENICO-SANITARIO.
P.S. RIPETO L'EROGAZIONE IDRICA NELLA NOSTRA ZONA E' ASSOLUTAMENTE INESISTENTE PERCHE' NON PUO' DIRSI CHE I TURNI VENGONO RISPETTATI IN QUANTO IN QUEI GIORNI L'EROGAZIONE NON ARRIVA A SODDISFARE NEANCHE L'ESIGENZA DI MEZZA GIORNATA DI OGNI SINGOLA FAMIGLIA.