Pubblicato il: 15/07/2016 alle 15:12
Il giudice monocratico di Milano ha condannato alla pena pecuniaria di 800 euro ciascuno il giornalista di Panorama Antonio Rossitto e il direttore del settimanale Giorgio Mulè (nella foto) per avere diffamato il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. L'articolo incriminato risale al 2012. Nel pezzo si parlava di presunte relazioni pericolose di Crocetta, appena eletto, con un esponente del clan mafioso gelese degli Emmanuello.
Si riportavano, inoltre, le dichiarazioni di un pentito che avrebbe sostenuto che Crocetta, alle elezioni comunali, era stato appoggiato dalla mafia e si aggiungeva che le indagini nate dalle rivelazioni del collaboratore di giustizia non erano state portate avanti dall'allora pm nisseno Nicolò Marino, poi diventato assessore della Giunta Crocetta. Il giudice ha anche imposto a entrambi una provvisionale immediatamente esecutiva, a titolo di risarcimento del danno, di 45mila euro che andrà in beneficienza. FONTE ANSA