Pubblicato il: 12/03/2019 alle 16:29
"Con enorme disappunto dobbiamo constatare come dopo ben 166 giorni dal crollo del ponte sulla Caltanissetta – Mussomeli, nulla sia cambiato Lo squarcio, sulla statale è ancora lì, e permetteteci, si fa beffa di noi". E' quanto scrive in una nota l'avvocato Gioacchino Comparato, per conto del Movimento Consumatori e del Comitato Regione Sicilia – Sicilia Centro Orientale. "Nonostante tutti gli sforzi, e l’intervento del comitato “viabilità negata di Mussomeli”, che in questi mesi si è prodigato per “costruire” percorsi alternativi, per dare voce ad un territorio abbandonato, lasciato nel proprio isolamento, quella voragine, lungo la statale in questione, esprime, un isolamento reale, che necessità di una immediata soluzione. In questi mesi, Movimento Consumatori, ha raccolto le giuste rimostranze di cittadini, di imprese, di agricoltori che hanno dovuto fare i conti con una viabilità inesistente. Ma è giunto il momento di dire basta! Come avevamo già preannunciato, siamo pronti, per chi volesse aderire a far partire tutta una serie di azioni (collettive ed individuali), per tutelare aziende e consumatori, che vedono il proprio diritto alla mobilità negato. Pensiamo ai titolari delle attività commerciali e alla loro difficoltà di raggiungere i propri clienti o di essere raggiunti dai propri fornitori. O ancora ai studenti pendolari, o infine, cosa ancor più grave, all’impossibilità da parte dei cittadini tutti di raggiungere il proprio posto di lavoro o ospedali, strutture sanitarie in generale con gravi danni alla salute. La responsabilità dei danni sopra citati, in un elenco non certo esaustivo, è da ricercare innanzitutto nella mancata manutenzione della rete stradale da parte degli enti che ne sono, a vario titolo, custodi. Riteniamo non accettabile che dopo la caduta del ponte che collega Mussomeli a Caltanissetta, a distanza di parecchi mesi, intere comunità risultino ancora isolate. Chi paga per questo isolamento? Dove finiscono le nostre tasse? Questo è il grido di dolore che raccogliamo da un territorio in cui Movimento Consumatori, è sempre stato in prima linea. Abbiamo anche noi il diritto ad una viabilità che permetta di spostarsi senza dover rischiare la vita nella speranza di raggiungere un ospedale, una scuola? Proprio da questa protesta, Movimento Consumatori intende dare il via a tutte le azioni necessarie per la tutela dei diritti dei cittadini. Tutela della viabilità negata, di un diritto negato, tutela per tutti coloro che abbiano subito dei danni- per indennizzarli/risarcirli della cattiva manutenzione/gestione della rete stradale provinciale. Siamo pronti ancora una volta a tutelare la nostra gente"