Pubblicato il: 07/01/2021 alle 18:52
“Il crollo di una parte del pontile sbarcatoio ci addolora e ci rammarica. E' come se, insieme ad esso, si fosse sbriciolata un'altra parte della nostra storia e della nostra identità, che da mesi cerchiamo di salvaguardare e recuperare”. Così il Sindaco Lucio Greco commenta quanto accaduto in nottata, con il cedimento della parte centrale di uno dei simboli della città.
Come si ricorderà, prima dell'estate c'era stata una intensa interlocuzione con l'Assessorato Regionale al Territorio e all'Ambiente in merito al futuro sia del pontile che dell'ex lido La Conchiglia. Mentre per quest'ultimo era stato detto chiaramente che si tratta di una struttura irrecuperabile e da demolire, per il primo si parlava di progetti e finanziamenti nell'ottica della riqualificazione. Anche prima di Natale c'era stato un confronto con la Regione, e l'amministrazione comunale si stava adoperando per l'inserimento di uno studio di fattibilità per il recupero e la funzionalizzazione del sito nel piano triennale delle opere pubbliche.
“Alla luce di questo evento straordinario, – prosegue il Primo Cittadino – la prima cosa da fare sarà capire come mettere l'area in sicurezza, insieme al Demanio Marittino. Per questo abbiamo già interpellato l'Assessorato, in qualità di proprietario e custode del sito, così da stabilire le modalità di un intervento urgente e straordinario. Inoltre, intendiamo accelerare l'iter per la messa in sicurezza ed il recupero della struttura, che, per fortuna ha ceduto in questo periodo invernale. Non voglio pensare cosa sarebbe potuto accadere se fosse successo in estate, dato che stiamo parlando di una parte della passerella molto vicina all'arenile”.