Pubblicato il: 30/07/2013 alle 14:12
Tentativi di approccio dell'Udc verso i defenestrati consiglieri comunali del Pid Giuseppe Territo, Giorgio Middione e Calogero Rinaldi? Emerge tra le righe del documento del segretario cittadino dell'Udc, Felice Dierna, all'indomani della sospensione dei suoi colleghi consiglieri decisa dai vertici regionali e cittadini di Cantiere Popolare.
“Quale forza politica che in questi anni è stata coerentemente in una posizione di opposizione costruttiva rispetto alla giunta Campisi – dice Dierna – rifiutando poltrone assessoriali, prendiamo con favore atto che anche tre consiglieri della maggioranza, nelle persone di Territo, Middione e Rinaldi ,hanno dovuto ammettere l’inadeguatezza dell’azione dell’amministrazione del sindaco nell’affrontare i gravi problemi della città. Il Gruppo consiliare dell’Udc, ha sempre ritenuto, in questi anni, importante e fondamentale il confronto dialettico e politico con il primo cittadino, lamentando sia la totale mancanza di tale dialogo, che il mancato coinvolgimento, con i diversi gruppi consiliari, nel prendere decisioni importanti e condivise per il bene della città. Le critiche mosse dai tre Consiglieri in varie occasioni,sono coincidenti con le nostre posizioni di gruppo di opposizione e , proprio nei giorni scorsi, il Consigliere Territo, sia in Consiglio Comunale , sia attraverso la stampa locale, ha espresso il suo punto di vista, facendo un forte appello ai moderati che militano nei diversi partiti e alla società civile, affinchè possa nascere un nuovo partito di centro che guardi in prospettiva al Partito Popolare Europeo. Proprio in questa direzione si sta muovendo l’Udc – aggiunge Dierna – Ci auspichiamo che con Territo, Middione e Rinaldi, si possa intraprendere insieme questo cammino, lungo e difficile, ma che ci possa vedere protagonisti per la forza delle nostre idee e per un progetto forte e chiaro per la nostra città”.