Pubblicato il: 11/02/2014 alle 21:13
L'ispettore Falzone durante la lezione
Continuano gli incontri con le scuole nissene promossi dalla Questura di Caltanissetta sulla tematica del “Cyberbullismo, cybertalking e pericoli del web!” voluti dal Questore Filippo Nicastro e dal Capo di Gabinetto della Questura nissena vice questore aggiunto Alessandro Milazzo.
Nel corso del mese di febbraio 2014, l’Ispettore Superiore sups Salvatore Falzone, dell’Ufficio Stampa della Questura nissena, in quattro distinte occasioni ha incontrato i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado di Mazzarino, Istituto “Luigi Capuana” e Istituto “Giovanni Pascoli”, entrambi diretti dal Prof. Vincenzo Mendolia. Gli incontri sono stati specificatamente richiesti dalla Prof. Rosalba Golia, docente tutor dell’iniziativa.
Ai circa 450 ragazzi che hanno assistito agli incontri è stato spiegato come organizzare le “impostazioni della privacy” sui social network, come segnalare agli amministratori chi disturba, come bloccare persone indesiderate, il non divulgare i propri dati riservati (indirizzo di casa e di scuola, numero di telefono e altre informazioni che ci rendono rintracciabili), come denunciare reati on-line attraverso il sito www.commissariatops.it, come prevenire il furto di identità e altri consigli.
I ragazzi hanno manifestato particolare interesse sulle tematiche del cyberbullismo e del cyberstalking, che nelle sue forme estreme, porta i soggetti più deboli di altri a compiere gesti estremi, come quelli che hanno purtroppo riempito le pagine della cronaca italiana negli ultimi giorni.
E’ stato, altresì, spiegato loro quali sono i meccanismi che possono suscitare effetti di disinibizione quando sono online, piuttosto che l’adozione di meccanismi di disimpegno morale attuati inconsciamente dai ragazzi per giustificare a posteriori i loro comportamenti sbagliati. Ciò al fine di dare una maggiore consapevolezza sulle potenziali conseguenze negative di determinati comportamenti considerati apparentemente non offensivi.
Al termine degli incontri l’Ispettore Superiore Salvatore Falzone, oltre ad un vademecum contenente consigli utili da non dimenticare, ha distribuito un questionario con 10 quesiti: “Conosci la privacy del web?”, che sarà eseguito dai ragazzi, e verificato dai loro docenti, nei prossimi giorni, al fine di verificare se le tematiche di sui si è discusso sono entrate a far parte del bagaglio culturale di crescita virtuale dei giovani cybernauti.
In particolare martedì 11 febbraio 2014, giorno dell’ultimo incontro, si celebrava, a livello europeo, la Safer Internet Day 2014 – giornata europea dedicata alla sicurezza in rete dei Ragazzi.
Il progetto, co-finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del programma Safer Internet, promuove interventi di sensibilizzazione e formazione nelle scuole (tra primarie e secondarie di primo grado) su tutto il territorio nazionale e fino adesso ha raggiunto circa 100.000 persone tra docenti e alunni.
“L’impegno che la Questura di Caltanissetta ha assunto nel corso di quest’anno sulla tematica – dice il dottor Alessandro Milazzo – circa la tematica in argomento, è improntato a cercare di raggiungere il maggior numero di studenti, al fine di diffondere in loro quella autoconsapevolezza che possa renderli meno vulnerabili, più attenti e più consapevoli nell’uso degli strumenti i-tech. Fino ad oggi, nell’ambito del territorio della provincia, sono stati svolti incontri in circa 20 istituti scolastici dei comuni di Caltanissetta, San Cataldo, Serradifalco, Mazzarino e Niscemi e altri ancora saranno effettuati nei prossimi mesi fino al termine dell’anno scolastico”.