Pubblicato il: 17/02/2016 alle 10:39
Il Comitato Strade Villarosa ha manifestato con trattori e auto per le strade del paese. Da circa due anni i residenti della cittadina dell’Ennese lamentano uno stato d’isolamento. L’impossibilità del passaggio delle auto sul Ponte Cinque Archi, un manufatto in pietra che aveva dato segnali di instabilità, (costringendo l’Anas competente sulla strada alla sua chiusura) e che metteva in collegamento la Statale 121 con l’omonimo svincolo sulla A19, ha di fatto isolato il comune di Villarosa ma anche quelli di un ampio comprensorio di altri centri del palermitano e nisseno dalle principali vie di comunicazione come appunto l’autostrada Catania – Palermo. L’apertura dello svincolo Ferrarelle potrebbe essere l’alternativa giusta: sono stati stanziati dei soldi ma ancora non partono i lavori.
E monta la rabbia anche dei nisseni, dopo la chiusura della bretella A19 da quasi due anni e i continui rinvii sulla riapertura da parte della Empedocle 2 che più volte sollecitata da sindaci, prefetto e consiglieri comunali, ha ripetutamente posticipato la data sulla percorribilità a due corsie dell'arteria che collega fino alla A19 e che in questi mesi ha costretto migliaia di utenti a percorrere la 640 dir risultata essere inadeguata per sopportare la mole di traffico. Lo dimostrano i continui incidenti stradali, molti dei quali mortali. Recentemente, durante un vertice in Prefettura a Caltanissetta, i vertici dell'Anas hanno garantito che la bretella A19 sarà riaperta al transito entro il 19 marzo. Ancora un mese e scopriremo se si tratta dell'ennesima promessa non mantenuta.