Pubblicato il: 23/07/2015 alle 14:25
L’ente nazionale per l’aviazione civile informa i passeggeri pronti a partire per le vacanze i diritti che possono reclamare alle compagnie aeree e i doveri dai quali non possono esimersi.
Tra smarrimenti di bagagli, overbooking, ritardi, cancellazioni e servizi differenti da quelli concordati al momento dell’acquisto del biglietto cosa bisogna fare?
La guida diffusa dall’Enac è valida per i biglietti non inclusi all’interno di pacchetti turistici poiché, in quel caso, il reclamo si muove diversamente e va effettuato entro pochi giorni dal rientro direttamente al tour operator così come previsto nelle condizioni al momento della stipula del contratto di servizi.
A seguire una sintesi della guida:
1.All’acquisto del biglietto aereo in agenzia o su internet il passeggero deve essere messo al corrente di: compagnia con la quale viaggerà, orario del volo, tipo di aeromobile, tariffe ed eventuali condizioni restrittive ad esse collegate, codice di prenotazione, limiti di responsabilità della compagnia aerea in caso di decesso o lesione dei passeggeri, di danno, distruzione o smarrimento del bagaglio.
2.volo in ritardo, annullato o negato (overbooking). I voli sono tutelati in caso di partenze da paesi membri dell’Unione Europea (anche se diretti fuori la comunità). Si tratta di: ritardo prolungato del volo, cancellazione del volo o negato imbarco.
3. Sistemazione in classe differente da quella acquistata al momento dell’emissione del biglietto: il passeggero che – per motivi esclusivamente dipendenti dalla compagnia – è spostato in altra classe non deve alcuna integrazione in caso di condizione qualitativamente migliore mentre ha diritto a un risarcimento in caso di classe inferiore.
4. Smarrimento del bagaglio: la comunicazione deve essere fatta immediatamente all’aeroporto di destinazione e, successivamente, inviare una raccomandata alla compagnia per chiedere il risarcimento del danno allegando la documentazione necessaria attestante la presenza a bordo e l’elenco degli oggetti smarriti. Stessa procedura avviene in caso di danneggiamento del bagaglio ma, in questo caso, cambiano i termini di comunicazione: 21 giorni nel primo caso e 7 nel secondo. L’ENAC, infine, fissa il tetto massimo per eventuale risarcimento del danno subito.
La Carta dei diritti del passeggero tutela anche coloro i quali abbiano una disabilità fisica o mentale. Nessuna compagnia in Europa si può esimere dall’assistenza o l’imbarco di un soggetto che presenta una qualsiasi disabilità a meno che non vi sia una reale e certificata difficoltà all’imbarco o alla sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio.
Visita il sito ENAC e scarica la carta dei diritti del passeggero.