Pubblicato il: 20/06/2016 alle 08:47
Toti Petrantoni
Il consigliere comunale di Caltanissetta Protagonista, Salvatore Petrantoni, ha presentato una interrogazione al sindaco Giovanni Ruvolo sul decoro urbano.
“Molti cittadini , non solo nel centro storico di Caltanissetta ma in parecchie zone della città , lamentano costantemente atteggiamenti non consoni al giusto decoro e alla pubblica decenza sopratutto nelle ore notturne – scrive Petrantoni – La nostra città da anni ormai , gestisce con enorme difficoltà la presenza degli immigrati ubicati a pian del lago in attesa di permesso di soggiorno, i quali specie nel periodo estivo stazionano in gruppo in centro storico, improvvisando tornei di calcio in Piazza Garibaldi al cospetto della Cattedrale e della Chiesa di San Sebastiano, luoghi evocativi per l'intera città della propria storia e per la fede Cattolica Cristiana”.
Il consigliere comunale cita l'ordinanza 9 del 25.11.2014 emanata dal sindaco che fa riferimento anche alla responsabilità dei gestori di locali in merito al mantenimento del area circostante in buone condizioni di nettezza e decoro. “Tutto quello evidenziato in premessa sembra essere disatteso per incuria e scarsa vigilanza da parte del personale di Polizia Municipale, che specie in orari notturni si riduce per evidenti motivi legati agli straordinari e alle casse comunali”, aggiunge Petrantoni evidenziando che alcuni gestori delle attività di ristoro non si prendono cura nel ripristino dei luoghi in ordine alla pulizia e alla nettezza prodotta.
Da qui la richiesta di Petrantoni al sindaco di sapere se “all'Ordinanza Sindacale emanata si è dato seguito verificando e sanzionando gli eventuali trasgressori della stessa; per conoscere quante sono state le violazioni contestate nell'anno 2014 -2015 – 2016; per conoscere quale personale viene impiegato per monitorare e controllare che l'ordinanza venga rispettata e per conoscere se ha mai letto la proposta fornitale dal Gruppo Consiliare di Caltanissetta Protagonista “strade sicure” e inviatale il 14.03.2016 e se ha verificato la possibilità di sottoporre questo piano di intervento al Prefetto di Caltanissetta”.