Pubblicato il: 29/09/2021 alle 08:03
“Centro Culturale” di via Sandro Pertini. Stipulato nei giorni scorsi il contratto di appalto, firmato da una parte dal geometra Luigi Lucchese, responsabile della Direzione III – Infrastrutture e Lavori Pubblici del Comune di Delia e dall’altra dal rappresentante legale dell’impresa “G. S. Impianti” – Soc. a r. l. di Casteldaccia (PA) che si è aggiudicata l’appalto, Giuseppe Sala. Via libera dunque per la realizzazione di una struttura importante, che permetterà di perseguire finalità culturali, educative e sociali. Un’opera che, per destinazione e peculiarità, è unica nel territorio comunale, che rappresenterà l’unico bacino di formazione culturale, di inclusione ed integrazione sociale.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Gianfilippo Bancheri. “Le nostre politiche sociali sono da sempre improntate a capire le problematiche che provengono in particolare dal mondo giovanile, a combattere il senso di distacco culturale e la diffusa apatia spesso riscontrabile – ha detto. Partiamo dai giovani per creare con la città un patto relazionale rinnovato dando risposte concrete a un mondo in continua trasformazione e di difficile decifrazione. Partiamo dai giovani e con i giovani per ritrovare e risvegliare la città, rendendola più vivace e più vivibile.”
Per l’assessore ai Lavori Pubblici, Carmelo Alessi “ si tratta di un’opera che colmerà una lacuna da tempo avvertita. Grazie al Centro Culturale – ha detto – verranno promosse una serie di attività che contribuiranno a esaltare le grandi risorse di creatività, immaginazione, entusiasmo dei giovani, ma anche dei meno giovani, diventando così un luogo non solo attuale ma della modernità dove tutti, residenti e non, potranno incontrarsi, socializzare, collaborare. Un luogo dove si potrà ascoltare musica ma anche eseguirla, dove si potrà guardare e realizzare, così per la musica, la scultura e arte in genere”.
Per la sua costruzione verranno utilizzati elementi in calcestruzzo di cemento armato e legno lamellare che conferiranno al suo aspetto architettonico interno un carattere di accoglienza mentre esternamente verranno richiamti i codici visivi della struttura socio-culturale.