Pubblicato il: 16/07/2019 alle 10:17
Lo scorso 9 luglio il Comune di Mussomeli (in qualità di capofila e insieme ad altri 14 comuni del nisseno), ha dato mandato ad un legale per la costituzione di parte civile nel processo penale nei confronti di alcuni vertici dell’ATO Idrico e del Gestore Idrico per un malfunzionamento dell’impianto di depurazione che avrebbe causato inquinamento ambientale e deterioramento delle acque e del relativo eco-sistema, con grave disagio dei suoi abitanti anche l’attentato alla salute pubblica, per la cui difesa il Comune agisce in proprio e per la tua tutela dei suoi cittadini. Ci auguriamo che gli accertamenti degli organi inquirenti escludano la reale esistenza dei fatti contestati, ma laddove i capi di imputazione fossero confermati, il comune di Mussomeli ha avanzato una richiesta di risarcimento danni pari a 100 mila euro, oltre ai danni patrimoniali e al danno all’immagine. Risarcimento che, laddove, riconosciuto dal Tribunale, sarebbe destinato – nelle modalità previste dalla legge – a ristorare i cittadini di Mussomeli.