Pubblicato il: 26/12/2015 alle 11:21
Si è conclusa nei giorni scorsi la mostra fotografica “Diem” del fotoamatore Giuseppe Calascibetta che si è svolta per quattro giorni consecutivi presso la Biblioteca Comunale Luciano Scarabelli con il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Caltanissetta. Un evento che ha attirato la curiosità di 300 visitatori tra grandi e piccoli che hanno avuto modo di guardare ventidue ritratti ambientali realizzati nei comuni della provincia di Caltanissetta: Butera, Sutera, Mazzarino, Mussomeli e Riesi. Una mostra che ha permesso di valorizzare alcuni luoghi caratteristi del nostro territorio ma che allo stesso tempo ha saputo raccontare una storia introspettiva, partendo dalle foto che raccontano lo stereotipo siciliano, sia nell’abbigliamento che nelle pose, fino al presente attraverso luoghi e situazioni che raccontano la Sicilia di oggi utilizzando per ogni ritratto un genere fotografico differente: fotografia paesaggistica, industriale, urbana, street art e un po’ gotica.
Tutto questo per fare vedere come la Sicilia di oggi puo essere raccontata in maniera differente, secondo generi di fotografia diversa, e non dovremo attaccarci troppo allo stereotipo siciliano a cui ci hanno abituato le fotografie commerciali o quelle del passato. Ègiusto ricordare e raccontare il modo di vestire del siciliano del passato, che si contraddistingue molto per evitare di perdere la nostra identità culturale; ma è anche giusto guardare al nostro presente e ai continui cambiamenti che la Sicilia sta avendo con la globalizzazione e l’integrazione di diverse culture. Infatti il titolo Diem è un invito a cogliere il nostro momento , il nostro presente e a raccontare ciò che siamo e non solo ciò che siamo stati e questo lho voluto fare attraverso luoghi del nostro territorio. La mostra è stata recensita dal fotografo della Soprintendenza ai beni culturali di Caltanissetta Pippo Nicoletti
Nella foto da sinistra: Pippo Nicoletti e Giuseppe Calascibetta