Pubblicato il: 28/04/2018 alle 15:41
Gli insegnanti protestano contro la sentenza del consiglio di stato del 20 dicembre scorso, che porterà all' uscita dalle graduatorie – e dunque al licenziamento – di circa seimila maestre e maestri già assunti nei ruoli e di 45mila supplenti a cui il 30 giugno prossimo scadrà il contratto.
La protesta durerà fino al tre maggio. I manifestanti chiedono al parlamento e al governo un provvedimento d'urgenza per continuare ad insegnare nelle scuole pubbliche. Anche il ministero sollecita una soluzione legislativa.