Pubblicato il: 08/08/2022 alle 10:21
Un uomo di Catania di 35 anni è stato arrestato dai carabinieri di Pedara per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. E’ accusato di avere picchiato la convivente di 37 anni e sono stati i militari dell'Arma a scoprire la violenta lite accorsi dopo una chiamata al numero di emergenza 112. Raggiunta l’abitazione indicata, i carabinieri hanno trovato la donna, anche lei catanese, nel cortile interno della casa, in evidente stato di agitazione, ancora dolorante e con evidenti tracce di sangue sul viso. Invitata dai militari ad aprire la porta di casa, ha detto di non poterlo fare perchè il compagno aveva chiuso il cancello per impedirle di allontanarsi. Così i militari hanno scavalcato il cancello e soccorso la signora.
Medicata in ospedale, la donna, piena di graffi sulle parti visibili del corpo, ha informato i carabinieri del suo stato di gravidanza e del fatto che il compagno, visto il loro arrivo, si era chiuso in mansarda. La lite tra i due conviventi, scaturita per futili motivi, si era trascinata per tutta la casa, in particolare nell’open space e in camera da letto, che i militari hanno trovato completamente a soqquadro, oltre a vedere diversi mobili danneggiati. La vittima ha poi raccontato ai carabinieri che non si trattava del primo episodio di violenza e aggressione fisica a opera del convivente, ma solo l’ultimo, in ordine temporale, di una serie di episodi di maltrattamenti da lei subiti che, tuttavia, non aveva mai denunciato. Il trentacinquenne è ora nel carcere catanese di Piazza Lanza.