E' cominciata più che bene questa mattina la giornata lavorativa di tre operatori del 118 di Caltanissetta diretto da Giuseppe Misuraca e coordinato da Calogero Alaimo. Sempre in prima linea nel soccorso, Gigi, Marilena e Giancarlo, rispettivamente infermiere, soccorritore e autista, hanno dimostrato ancora una volta tutta la propria professionalità oltre che il loro senso di grande umanità. La chiamata al 118 è arrivata di buon mattino. All'altro capo del filo la richiesta di qualcuno che chiedeva aiuto perché una giovane mamma stava per partorire. La Charlie 1 è così partita alla volta di via Danese, una delle stradine del centro storico nel quartiere Provvidenza. In una di quelle case una nuova vita stava per nascere e loro, gli angeli del 118, sono arrivati immediatamente per aiutare mamma e bambino. Una volta dentro l'abitazione i tre operatori si sono trovati di fronte alla giovane mamma, una donna marocchina di 26 anni, ormai in procinto di partorire tra la frenesia e l'emozione dei parenti presenti. "E' stata un'esperienza bella – racconta Marilena Mastrosimone, soccorritore del 118 – soprattutto perché tutto si è concluso nel migliore dei modi con mamma e bimbo che stanno benissimo. E' stato un po' tortuoso perché il contesto era un po' particolare, in una via del centro storico dove l'accesso con l'ambulanza era un po' difficile quindi abbiamo dovuto penare un po'. Quando siamo arrivati nel luogo dell'evento la ragazza aveva le contrazioni ogni 5 minuti quindi ci siamo resi conto che non era il caso di caricarla e di portarla ma che era inevitabile farla partorire in casa e così abbiamo fatto le manovre. La ragazza ha cominciato a spingere, ci alternavamo con il collega infermiere per facilitare il parto e dopo un paio di spinte per fortuna è nato questo piccolo pargoletto. A quel punto abbiamo tranquillizzato la giovane mamma perché era spaventatissima ma attorniata dai parenti tutti felicissimi. Abbiamo preso il bimbo ancora con il cordone ombelicale, che non abbiamo tagliato, mettendolo sulla pancia della mamma in modo che si sentisse più tranquillo. Il bimbo si è fatto un bel pianto e cercava quasi subito di attaccarsi al seno della mamma. La donna è stata stabilizzata, messa nei nostri presidi e trasportata accuratamente al pronto soccorso di Caltanissetta. Una bellissima emozione. Magari gli eventi fossero tutti così gioiosi perché alla fine è stato un abbracciarsi con i parenti in un clima veramente festoso. Subito dopo il parto sono anche venute altre persone a darci una mano perché la cosa bella di questa città è che alla fine quando succedono cose importanti cercano tutti di aiuare e dare la propria disponibilità anche visto il contesto particolare. Oggi – sorride Marilena – possiamo dire di aver iniziato la mattinata lavorativa in maniera lieta e contenta". (Foto Seguo News)