Dopo i due sit-in, organizzati davanti i presidi ospedalieri di Gela prima e di Caltanissetta, la delegazione della Cgil Nissena è stata presente a Roma alla grande manifestazione nazionale promossa dallo stesso sindacato per la tutela della sanità pubblica. In rappresentanza di tutte le categorie Cgil della Provincia e dell’intero territorio testimonieremo l’impegno notevole messo in campo dalla sola Cgil, contro lo smantellamento della sanità pubblica a vantaggio di quella privata.
"Non possiamo più permetterci di attendere ore in un pronto soccorso perché mancano medici, infermieri e macchinari, non possiamo permetterci di attendere un anno per una Tac o una visita cardiologica”, dichiarano dalla segretaria provinciale." Serve un cambio di rotta verso una sanità pubblica ed efficiente. Chi ha i soldi può andare dal privato, ma il cittadino ha diritto ad avere gli stessi livelli di assistenza nelle strutture pubbliche". La Cgil insieme a un’ampia rete di associazioni laiche e cattoliche riunite nell'Assemblea “Insieme per la Costituzione” e oggi a Roma, con concentramento in piazza della Repubblica ore 10:00 e comizio conclusivo in piazza del Popolo, in difesa del diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro e per la difesa e rilancio del Servizio Sanitario Nazionale, pubblico e universale. Le conclusioni a Maurizio Landini, Segretario Nazionale Cgil
Folta la delegazione nissena andata in trasferta a Roma. Tra i tanti erano presenti Rosanna Moncada, Francesca Nigro, Roberto Ferreri, Rosario Catalano Nunzio Corallo