Pubblicato il: 09/09/2014 alle 10:57
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Mercoledì si inaugura l'undicesimo appuntamento della stagione estiva del Corona ed eccezionalmente, per questa occasione, si divide in due presentando le opere di Luana Lentini e Silvia Aquilina.
La cantina che delizierà questo evento è Al-cantara.
Luana Lentini, 23 anni, con 13 “lezioni di leggerezza 2B” presenta al suo pubblico ritratti a matita, facce buffe di persone che ama e che la circondano. “Leggerezza, è il termine con cui definirei le sue opere – spiega Miriam Ognibene, curatrice di Arte Corona -, sono sorrisi spensierati, spontanei, che si mostrano come istantanee di vita, come sospesi quei volti si posano con leggerezza e disciplina sul foglio, come istanti fuggenti. Forse è un modo per esorcizzare la pesantezza della vità, la realizzazione è elegante, meticolosa, realistica. A tratti sembrano delle smorfie e ci si immerge nelle linee, nei dettagli di quel bianco e nero dove attenta si sofferma a disegnare le sue ombre attraverso cui escono fuori le luci di quei volti che simpatici e piacenti si lasciano ammirare”.
Pittrice, disegnatrice e ritrattista, Luana Lentini ha lavorato anche per dei bassorilievi commissionati dalla Curia Vescovile e di recente ha vinto il concorso Marte Live e rappresenterà la Sicilia come pittrice alla Biennale di Roma presso la Factory Pelanda (Macro Testaccio).
Dall'altro lato della sala eventi del Corona Wine Bar, invece, sarà presente Silvia Aquilina, 22 anni, con “Intenzioni di colore” dove – come spiega la curatrice Ognibene – “vi è un coraggioso abbandono verso le dinamiche forme dell'espressione facciale nel “colore” dell'autrice, istinto ed emozione che ribelli escono e prepotenti si presentano nelle sue forme, un movimento attraverso cui trapelano sfaccettature di emozioni.
Senza paura il colore riempie porzioni di visi e parti del corpo, evocando nello spettatore un senso di smarrimento, forse dovuto al taglio tipicamente “fotografico” delle sue opere. Una pittura molto emozionale con una copiosa attrazione si impadronisce dell'osservatore che entra nell'opera e si perde nell'emozione del soggetto ritratto con colore e forme violente e marcate. Enfasi, curiosità e passione si leggono estese nella raccolta, come un prolungamento del suo volersi liberare attraverso l'atto di dipingere e alleggerire così le tensioni della stretta realtà”.
Il vino abbinato a questa mostra proviene dall'azienda vitivinicola Al-cantara, sul lato nord dell'Etna ed è proprio il suolo vulcanico, ricco in minerali, che dona a questi vini sapori e aromi assolutamente unici.
“Un buon vino è poesia e per farlo ci vuole arte – spiegano i titolari dell'etichetta ed è proprio per questo che – tutti i vini hanno nomi di poesie di autori siciliani e le etichette sono state interpretate artisticamente.”
Al-cantara cura esclusivamente vitigni autoctoni di nerello, mascalese, nerello cappuccio e carricante che si traducono in circa 60.000 bottiglie l'anno tra cui anche Pinot Nero IGT rosso; Gewurtztraminer IGT bianco secco ed un passito.
Ma Al-cantara non offre soltanto ottimi vini ma anche olio extravergine d'oliva varietà Nocellara Etnea, Nocellara Comune Brandolfino, anche questi coltivati nei 20 ettari di terreno di proprietà dell'azienda.
Se pur giovane, l'Azienda si sta affermando a livello nazionale e internazionale grazie all'alta qualità dei suoi vini, riconosciuta anche da numerosi premi importanti, quali per esempio il Diploma di Gran Menzione al Vinitaly 2008 per la DOC Etna “O'Scuru O'Scuru” e ad un packaging sofisticato e moderno che mira a risaltare il territorio, le tradizioni e la cultura siciliana.
L'inaugurazione della mostra è prevista per mercoledì 10 settembre 2014 alle ore 20.00 pressi la sala eventi del Corona Wine Bar di viale Luigi Monaco, 8.
