Pubblicato il: 25/01/2018 alle 17:30
Ancora due attentati incendiari. Questa volta i malviventi sono entrati in azione a Riesi, nel cuore del centro storico del piccolo paese nisseno. Intorno alle 23, un incendio ha danneggiato una Ford “Focus” che era parcheggiata in piazza Crocifisso. La macchina era stata noleggiata da un rumeno da una società. In pochi minuti, il rogo si è propagato ad un’altra macchina che era parcheggiata nelle vicinanze, una “Skoda” station wagon. Sul posto per domare le fiamme si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco e di una pattuglia di carabinieri della stazione di Riesi per i rilievi di rito. E su quanto successo, immediata è stata la reazione di un componente dell’associazione antiracket “Gaetano Giordano” di Gela, Eugenio Di Francesco, che condanna fortemente il vile gesto. “Scene che lasciano senza parole”, scrive Di Francesco in un post sulla sua pagina Facebook. “Balordi – afferma – che offendono e ledono l’immagine di un paese che vuole riscattarsi dalla propria storia. Venga data identità a coloro che senza paura hanno messo a rischio l’incolumità delle persone, per essere consegnati nella mano della giustizia. Un grazie all’arma dei carabinieri e vigili del fuoco per la tempestiva operatività. Certuni meglio che lascino il paese, sono un rischio per loro stessi e gli altri”.