Pubblicato il: 04/07/2020 alle 09:58
Chiusa una scuola di danza trasformata in un centro estivo a Roma e isolato un ristorante poco lontano. Decine di ragazzini richiamati per il test sierologico insieme ai loro genitori. Sorella e fratello di 5 e 14 anni accolti al Bambin Gesù con la febbre e poi riportati a casa in isolamento. In tutto questo, una cena scolastica “galeotta” con almeno 30 persone che potrebbe aver allargato il numero dei casi positivi. Nemmeno il tempo di pianificare la riapertura delle scuole, che a Roma si pone già il problema del contagio veicolato fra le classi di bambini. Fra l’altro, a leggere il comunicato della Regione Lazio, incentivato da comportamenti poco responsabili da parte dei loro genitori. Il presunto cluster si è verificato a Roma, a Borgata Finocchio, all’estrema periferia est di Roma. L’allarme si è materializzato quando i medici del noto ospedale pediatrico cattolico hanno riscontrato i sintomi del Covid-19 in una bambina di 5 anni e in un adolescente di 14, arrivati con febbre al pronto soccorso. Nessuno dei due è stato ricoverato e ora sono a casa in buone condizioni. La bimba da qualche giorno aveva iniziato a frequentare il centro estivo New Professional Dance, frequentato da una decina di bambini in età pre-scolare. Il ragazzo più grande, invece, il 26 giugno era stato a una cena scolastica di fine anno alla quale hanno partecipato un totale di 30 persone.