Pubblicato il: 05/05/2014 alle 12:18
Emanuele Gallo
Il Segretario Generale della Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, Emanuele Gallo, ed i segretari generali delle federazioni della scuola e degli edili, Rosanna Laplaca e Francesco Iudici, presenteranno in conferenza stampa, mercoledì 7 maggio , alle ore 10,30, nella sede della Cisl di Caltanissetta, in via Canonico Pulci 9, le proposte della Cisl rivolte ai rappresentati degli enti locali per evitare la dispersione di risorse economiche e tempi di attuazione biblici a fronte di un enorme fabbisogno e di un’emergenza sociale nel settore dell’edilizia scolastica che va immediatamente rilanciato.
Un monitoraggio complessivo e sistematico dello stato di sicurezza di tutti gli edifici scolastici della Provincia di Caltanissetta. Una vera e propria radiografia, un punto di partenza per illustrare le condizioni di salute di ogni singolo immobile al fine di elaborare progetti e proposte di ammodernamento e di adeguamento rivolti ad ogni istituto scolastico. La riqualificazione dell’edilizia scolastica assume connotazioni di vera emergenza nella Regione Sicilia e, nello specifico, nelle province di Agrigento, Caltanissetta ed Enna. Nel momento in cui il tema “edilizia scolastica” è stato sposato dal Governo Nazionale come una delle priorità su cui intervenire, mettendo in campo un’apposita “unità di missione”, è urgente, per la CISL di Agrigento Caltanissetta Enna, insieme alle federazioni CISL Scuola e FILCA CISL, attivare immediatamente tutte le azioni e gli interventi necessari per avviare le opere di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici senza ulteriori ritardi.
Rosanna La Placa“Il governo Renzi – dice Emanuele Gallo – ha manifestato la propria disponibilità ad investire sulla messa in sicurezza delle scuole di tutta Italia per rilanciare ed incentivare l’educazione. Manca, però, una programmazione degli interventi e soprattutto una mappatura del patrimonio edilizio scolastico di pertinenza di ogni singola amministrazione comunale delle province di Agrigento Caltanissetta ed Enna che per il 60% è stato realizzato da oltre 40 anni, ovvero, prima del 1974. La sicurezza degli immobili e degli impianti scolastici continua ad essere un’emergenza da fronteggiare per ottenere ambienti di qualità e sostenibili considerando che la scuola rappresenta uno dei più importanti luoghi dove si costruisce la società civile. Il dato scontato è che la maggior parte degli edifici scolastici non è a norma di sicurezza, realizzati in passato senza i criteri antisismici, nonostante la propensione dei vari territori al rischio idrogeologico. Basta farsi un giro per rendersi conto della fragilità e dello stato di precarietà di ogni fabbricato”.
“La Cisl – aggiunge Rosanna La Placa -ritiene indifferibile un confronto costruttivo con tutti i soggetti che hanno responsabilità politiche ovvero Sindaci e Commissari delle province, e le altre organizzazioni sindacali, per avviare una mappatura approfondita, una ricognizione delle risorse già disponibili e dunque definire una strategia di interventi mirati, con risorse da impegnare in tempi brevi per la messa in sicurezza del patrimonio di edifici scolastici ormai vetusto del territorio e per il rilancio del settore dell’edilizia in provincia”.