Pubblicato il: 11/02/2014 alle 20:11
La rinascita di “Forza Italia” ed il ritorno da protagonista sulla ribalta politica di Silvio Berlusconi non potevano non suscitare nel Paese un grandissimo interesse.
Non di meno, a Caltanissetta, dove il centro-destra è rimasto per anni ingessato e dove l’attenzione si focalizza sulle prossime elezioni comunali, intorno al partito del Cavaliere si concentrano le aspettative di tutti i candidati già annunciati e di quelli in pectore.
“Ora – dice Oscar Aiello, leader del partito a Caltanissetta – non c’è dubbio che la rinata “Forza Italia”, in qualità di principale formazione del centro-destra, dovrà tentare di riportare alla casa comune tutti i moderati, a partire da quelli che pur provenendo da esperienze diverse, ma sempre nell’ambito del centro-destra, hanno già annunciato la loro adesione. Sono quindi in corso, sia a livello nazionale che regionale e locale, contatti, incontri, scambi di opinioni con tutti i possibili interlocutori, siano partiti o movimenti, anche e soprattutto in vista della prossima tornata elettorale che, ricordiamo, interesserà anche il Parlamento europeo”.
A tal proposito si è tenuto ieri, presso la sede del Club Forza Silvio di Caltanissetta messa a disposizione del Consigliere Comunale di Forza Italia, Oscar Aiello, un primo incontro tra l'anima del PDL che ha deciso di rimanere coerente e leale a Berlusconi, aderendo alla nuova Forza Italia.
Oltre al Consigliere e Coordinatore provinciale della Giovane Italia, Oscar Aiello, erano presenti Dirigenti ed Amministratori locali dell'ex PDL di provenienza AN ed FI, tra i quali Peppe D'Anna, Gregorio Geraci, Gianfranco Fuschi, Sergio Giuliana, Fabiano Lomonaco, Peppe Cannavó, Claudio Terrana, Borino Falzone, Alfredo Muzio, Liborio Lapaglia, Calogero Virzì, Giuseppe Sollami, Luigi Burgio, Angelo Lacagnina. Presente inoltre una nutrita rappresentanza del movimento giovanile berlusconiano, simpatizzanti “azzurri”, giovani professionisti ed esponenti della società civile.
“Durante l'incontro – dice Aiello in un documento – la cui discussione si è focalizzata principalmente sulle elezioni amministrative, è emerso che a Forza Italia, dotata di quel valore aggiunto di nome “Berlusconi”, le potenzialità non mancano e che comunque il partito di Berlusconi saprà proporre candidati rappresentativi della storia e dell’identità culturale di cui è portatore, sostenendoli con la necessaria forza pur senza avanzare pregiudiziali di sorta. L'anima pidiellina di Forza Italia non esclude inoltre dialoghi ed alleanze con partiti, liste civiche di centrodestra e società civile, al fine di poter scegliere insieme un candidato Sindaco unico su cui tutte le forze moderate possano convergere”.