Pubblicato il: 04/08/2021 alle 07:54
Abbiamo a lungo lavorato per una ipotesi di gestione amministrativa del Comune che fosse espressione di una coalizione a 7, perché si voleva dare un segnale forte , di cogestione, di ampia rappresentanza delle diverse espressioni politiche, di quel campo che riteniamo il più bello sul quale giocare. Tale sforzo è pure stato supportato da altre formazioni politiche, con le quali intendiamo riprendere un percorso, al momento solamente interrotto. Ma la realtà ci ha posto di fronte a uno scenario diverso, nel quale abbiamo visto fiorire le sindacature, sbocciate come le rose nel mese di maggio. A tutte esprimiamo l’auspicio di un buon cammino, ma la scelta una sola può essere e allora noi abbiamo deciso allearci con Riprendiamoci la Città e, perciò stesso, di scegliere quella di Giampiero Modaffari.
I motivi dell’alleanza? Abbiamo voluto guardare allo sforzo di un'amministrazione comunale che ha avuto sancita la propria correttezza da giudizi esemplari, super partes, contenenti persino plausi per le azioni messe in atto. Abbiamo voluto sentire l’opinione di una cittadinanza la quale ricorda bene quanto ben tenuto fosse il nostro paese, della alacrità degli amministratori, della qualità delle loro iniziative, pure in condizioni economiche “ disperate “. Ma non ci siamo voluti fermare a quello che è stato: abbiamo voluto sapere anche quello che sarà. E su questo piano abbiamo avuto la molto gradita certezza di un posizionamento nuovo, da interlocutore e non più da unico operatore di scelte. Abbiamo visto le nostre proposte programmatiche condivise, accettate con entusiasmo, con la determinazione di presentarle alla cittadinanza e anche alle altre forze politiche come base per una azione coinvolgente, che non potrà esaurirsi nell’azione di questa alleanza che andiamo a coronare.
Abbiamo voluto guardare a quello che sarà, al momento della cancellazione dell’onta insopportabile per l’intera comunità, alla sua rivalsa, essa sì piena di orgoglio e di pienezza di valori, quelli dell’onestà e della fierezza dell’appartenenza a una popolazione che ha subito, nei decenni scorsi, l’aggressione delle forze più scure e asociali, ma che si è saputa porre in lotta contro di esse. Abbiamo deciso di essere protagonisti di tale rinascita, continuando il duro lavoro svolto nell’ultimo anno, durante il quale molti di coloro che oggi si dicono impegnati per la nostra San Cataldo sono stati del tutto assenti, mentre abbiamo avuto il conforto di coloro i quali, pure scottati da esperienze scioccanti, pur feriti da accuse inqualificabili quanto improvvisate , hanno trovato la forza per combattere insopportabili scelte del governo regionale o profonde cadute nella gestione dei beni comuni, a partire dalla raccolta dei rifiuti differenziati.
Il Collettivo Letizia, dunque, appoggerà la candidatura di Giampiero Modaffari a sindaco di San Cataldo e offrirà le proprie competenze ed esperienze per la gestione di un programma condiviso , con il preciso obiettivo di aggiungere bellezza alla nostra San Cataldo.