Pubblicato il: 25/06/2013 alle 19:32
La buona notizia la aspettavano in tanti. Da mesi. L'elisoccorso del “118” continuerà a decollare nelle ore notturne, e quindi il servizio sarà garantito 24 ore su 24 esclusivamente per il trasferimento dei pazienti da un ospedale all'altro come è avvenuto finora. Decisione che era stata rivista, con la diminuzione a 12 ore limitatamente nelle ore diurne a partire dal primo luglio, a seguito della nuova gara d'appalto per la gestione del servizio emanata dalla Regione.
La lieta novella è arrivata oggi da Palermo: ad offrire garanzie sono stati l'assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino e il dirigente generale Salvatore Sammartano durante un incontro con i sindaci di Caltanissetta Michele Campisi, di Agrigento, Marco Zambuto, di  Enna, Paolo Garofalo, i deputati regionali Gianluca Micciché, Vincenzo Fontana e Vincenzo Alloro, insieme al consigliere comunale nisseno Felice Dierna. Attraverso l'individuazione di un fondo da 750mila euro di economie, sarà possibile attingere a tutte le mensilità necessarie per la copertura del servizio H 24 dell'elisoccorso operativo sulle province di Caltanissetta, Enna e Agrigento. Il provvedimento che allunga i turni di servizio dell'elisoccorso nisseno è strettamente collegato alla creazione del Punto nascite a Pantelleria che l'assessore Borsellino ha annunciato sarà operativo entro settembre: l'isola è infatti dotata di un elitaxi esclusivamente riservato al trasferimento sulla terraferma delle donne che devono partorire. Dopo l'attivazione del Punto nascite, il servizio aereo non sarà più necessario.
Il provvedimento sulla funzionalità H 24 dell'elisoccorso è stato subito esecutivo dopo il vertice svoltosi a Palermo con sindaci e deputazione. Tant'è che alla postazione interprovinciale del Sues 118 di Caltanissetta oggi è arrivato un fax con cui è stato comunicato il ritiro dell'ordine servizio del personale che a partire dal primo luglio doveva svolgere un turno di 12 ore, e sostituito con un altro ordine che prevede la turnazione di 24 ore.
Gongola, ovviamente, tutta la classe politica e in particolare quella nissena per uno scippo evitato in extremis su un fondamentale servizio sanitario che riguarda anche i cittadini dell'Ennese e dell'Agrigentino. “Si è riusciti a scongiurare la chiusura del servizio notturno dell’elisoccorso del Sant’Elia grazie alla mobilitazione collettiva di tutta la politica – ha detto il sindaco di Caltanissetta, Michele Campisi – a prescindere dalle ideologie e dalle appartenenze partitiche, dimostrando, tutti quanti, un grande senso di responsabilità che è servito a tutelare la salute dei cittadini. Mi auguro che questa vicenda serva d’esperienza, introducendo, d’ora in avanti, una logica unitaria e condivisa nell’affrontare i tanti problemi che ogni giorno siamo chiamati a dovere risolvere”.
Non nega la propria soddisfazione per il traguardo raggiunto anche il deputato regionale dell'Udc, Gianluca Micciché (nella foto). “Ho sempre confidato nel buon senso dell'assessore Lucia Borsellino e del governatore Rosario Crocetta. Non si poteva tagliare un servizio così importante per la salute dei nostri cittadini, avremmo fatto le barricate se ciò fosse successo. Questo risultato – aggiunge il parlamentare nisseno, che è anche vicepresidente della Commissione antimafia – è l'esempio che combattere battaglie comuni al di là degli steccati e delle appartenenze porta ai successi per la nostra provincia”.