Pubblicato il: 21/09/2013 alle 17:04
Il problema della carenza di spazi e di personale al reparto ematologia e talassemia dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta sbarca all’ Ars. Sarà infatti chiesta al più presto un’ audizione in commissione Sanità per convocare l'assessore Borsellino, il commissario dell'Asp Virgilio, il primario del reparto Rizzo e i presidenti delle associazioni cittadine di A.I.L. e A.B.E. per vagliare le possibili soluzioni alla mancanza di personale infermieristico e alla questione degli locali angusti, problemi che frenano le grandissime potenzialità del reparto.
L’impegno è stato preso da Giancarlo Cancelleri, capogruppo M5S all’Ars e da Stefano Zito, vicepresidente della commissione sanità di Palazzo dei Normanni, che venerdì hanno visitato il reparto che si occupa della cura di importanti patologie con grande impegno da parte dello staff medico e con l’aiuto delle sezioni cittadine delle associazioni A.I.L. e A.B.E., che, attraverso l'opera dei loro volontari, riescono a dare grande spessore al servizio offerto ai pazienti del reparto.
“Ho parlato con i pazienti, che hanno avuto parole di grande elogio per lo staff medico e per il servizio dei volontari – ha detto Cancelleri –. Ciò significa che c'è un grande impegno professionale ed umano, ma non posso non evidenziare la mancanza di un infermiere in organico, lacuna che non viene colmata da tempo. Questo determina la presenza di un solo infermiere nelle ore notturne, cosa che non permette un servizio ottimale”.
Nel corso della visita Stefano Zito ha sottolineato la carenza degli spazi: “Considerando che il reparto di Caltanissetta è l'unico del centro-sud Sicilia che può fare oltre al day-hospital anche i ricoveri mi sembra assurda la condizione degli spazi destinati al reparto. Ci vogliono locali più ampi che permettano una degna degenza ai pazienti. Trovo assurdo che chi debba fare chemioterapia oncoematologica si trovi nella stessa stanza dove ci sono i bidoni dei rifiuti sanitari. Serve assolutamente uno spazio adeguato.”
“Dobbiamo scommettere maggiormente in questo reparto – ha aggiunto Cancelleri – e per farlo servono dei provvedimenti da parte della dirigenza dell'ospedale”.