Pubblicato il: 05/04/2014 alle 14:17
Davanti al rifiuto della madre di dargli dei soldi di barrica in casa e minaccia di uccidere con un coltello i due fratellini, rispettivamente di 6 e 3 anni. Accade ad Enna, dove i carabinieri hanno arrestato un quattordicenne di origini tunisine. Per lui l'accusa è di sequestro di persona, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Ad allertare i militari è stata la madre del ragazzo, che ha raccontato loro come il figlio poco prima, dopo il suo rifiuto a consegnargli dei soldi, si era barricato dentro casa, minacciando di morte i due fratellini, sequestrati all'interno dell'abitazione. A nulla erano valsi i tentativi dall'esterno della donna di far rinsavire il ragazzo che invece, dopo aver sprangato anche l'unica finestra esistente, ha manifestato crescente nervosismo.
Dopo oltre un'ora di inutile mediazione, i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento e, dopo una breve colluttazione, sono riusciti ad immobilizzare il ragazzo e a disarmarlo. Il 14enne è stato trasferito presso l'istituto penale minorile di Caltanissetta, a disposizione dell'autorità giudiziaria.