Pubblicato il: 19/10/2015 alle 09:04
La Prefettura di Enna non verrà accorpata a quella nissena: la conferma è arrivata direttamente dai Ministri Angelino Alfano e Marianna Madia durante un incontro con l’onorevole ennese Maria Greco.
Enna non farà parte delle 23 Prefetture che saranno chiuse e Caltanissetta, dunque, non riceverà un maggiore carico di lavoro.
“I due esponenti del Governo – ha detto Greco – hanno evidenziato una grande attenzione alle nostre esigenze e a quelle dei territori interessati, dimostrando di voler proseguire l’interlocuzione avviata per trovare una soluzione comune ai vari problemi. Èmolto significativo che questa volontà di ascolto e dialogo venga espressa in forma congiunta per i due ministeri implicati dirittamente dall’eventualità dei tagli. Intanto accogliamo con favore la notizia che non sia stato stilato alcun elenco ufficiale delle prefetture a rischio chiusura, pertanto anche in questo senso il tavolo rimane aperto. Durante l’incontro abbiamo sottolineato con forza come si possa ragionevolmente valutare di effettuare tagli all’amministrazione centrale e non nei territori, garantendo quindi allo stesso tempo le esigenze di riorganizzazione e quelle di spendig review. I taglio era comparso su una bozza di documento che il Governo aveva trasmesso ai sindacati, una decisione che aveva scatenato una serie di proteste da parte dei territori, poi arrivate anche in Parlamento. Il taglio delle sedi di cui era stata ipotizzata la chiusura – ha concluso l’onorevole Maria Greco – comporterebbe un risparmio di appena 6 milioni, cifra che potrebbe essere oggetto di risparmi nell’intero territorio nazionale e non solo nelle 23 aree il risparmio si può fare sugli affitti e anche a livello centrale, senza penalizzare i territori”.