Pubblicato il: 09/12/2013 alle 08:40
Violando il sistema informatico delle facoltà, avrebbero modificato voti o fatto risultare superati esami non sostenuti a studenti dell'università di Catania. Èl'accusa contestata a due dipendenti dell'ateneo etneo ai quali militari della guardia di finanza del comando provinciale, nell'ambito di un'inchiesta su false lauree, hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare.
Il provvedimento restrittivo, emesso dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Catania, ipotizza i reati di falso in atto pubblico, corruzione e accesso abusivo al sistema informatico dell'ateneo. Le indagini della guardia di finanza sono state coordinate dal procuratore aggiunto Michelangelo Patané, coordinatore del pool per i reati contro la pubblica amministrazione.