Domani a Gela è prevista una maxi-esercitazione con la mobilitazione di un centinaio di uomini. Sarà simulata la perdita di migliaia di litri di greggio dalla piattaforma estrattiva "Prezioso", di proprietà dell'Eni, a 7 miglia dalla costa. L’esercitazione, denominata "Pollex 2017", prevede interventi cielo-terra-mare coordinati dalla capitaneria di porto. Oltre alla mobilitazione di un centinaio di uomini, è previsto l’intervento di sette mezzi navali antinquinamento, un elicottero, e, sulla terraferma, numerosi camion, pale meccaniche e automezzi della protezione civile comunale e regionale. L'allerta, locale e nazionale, scatterà alle 9, su comunicazione della società Enimed, che simulerà l'avvenuta fuoruscita dall'impianto off-shore di cinquemila litri di petrolio laddove se ne estraggono 200 mila litri al giorno. Dopo l’insediamento dell’unità di crisi, partiranno due motovedette e una nave da 80 metri da Pozzallo, la "Nos Aries", che andrà a Licata a prelevare strumenti per la rimozione della enorme macchia nera da 30 mila metri quadrati. (Foto archivio)