Matteo Gastaldo, 46 anni, Marco Triches di 38 e Antonio Candido di 32, sono i tre vigili del fuoco morti nell’esplosione della cantina. di Quargnento, in provincia di Alessandria. “Temiamo sia un fatto doloso”, ha dichiarato il procuratore capo, Enrico Cieri dopo essere arrivato nel luogo cui sono rimasti uccisi i tre vigili del fuoco.
Matteo Gastaldo è stata l’ultima delle vittime estratta dalle macerie, questa mattina poco dopo le 8. Aveva studiato all’istituto alberghiero di Casale Monferrato e viveva a Gavi, con la sua famiglia e una bambina piccola. Recentemente aveva partecipato alle operazioni di soccorso per il maltempo nell’Alessandrino. Sei anni fa, insieme a Marco Triches, aveva operato insieme per salvare una donna che aveva tentato il suicidio gettandosi in un pozzo
Marco Triches era originario di Alessandria e aveva frequentato l’istituto superiore Alessandro Volta. Era sposato e aveva anche lui un figlio piccolo. Alcuni anni fa era partito senza esitazioni per operare ad Arquata del Tronto dopo il terremoto. Documentava il suo lavoro con la fotografia, una delle sue grandi passioni a cui si dedicava nel tempo libero.
Antonio Candido era il più giovane tra le vittime. Era soprannominato Nino ed era originario di Reggio Calabria, dove aveva frequentato l’istituto di istruzione superiore Righi per poi trasferirsi in Piemonte. Viveva ad Albenga con sua moglie, con cui era convogliato a nozze lo scorso anno. Nino aveva una passione per i tatuaggi, per il basket e per i viaggi che condivideva con sua moglie. Nel lavoro di vigile del fuoco aveva seguito le orme del padre. Lo scorso giugno aveva condiviso sui social un messaggio per ricordare un collega “che ci ha lasciato nell’adempimento del dovere. Quanto vale la vita di un vigile del fuoco?”.
Quargneto è un paese di poco più di mille abitanti nella piana di Alessandria, al confine con le colline del Monferrato. Una zona agricola dove sono presenti numerose cascine.
Tre i feriti trasportati negli ospedali di Alessandria e di Asti. Si tratta di due vigili del fuoco e di un carabiniere ricoverati dal 118 in codice rosso.