Pubblicato il: 22/01/2025 alle 09:11
(fonte Lasicilia.it) Continuano a lavorare tra le macerie dell’esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri nella zona del rione San Giovanni Galermo di Catania, i vigili del fuoco. L’esplosione è stata provocata da una fuga di gas della rete di distribuzione. Solo una breve pausa di qualche ora nella notte e poi subito a scavare e rimuovere con operazioni di smassamento. Le attività di ricerca sotto le macerie hanno dato al momento esito negativo. Il bilancio complessivo è di 14 persone ferite e condotte in ospedale. Quattro vigili del fuoco che sono stati coinvolti dall’onda d’urto sono stati condotti successivamente in ospedale per accertamenti. Riccardo Castro, presidente della Seus 118 ha incontrato i due operatori rimasti feriti: «Sono accorso al Policlinico e al Cannizzaro dove sono stati trasportati i miei due autisti soccorritori coinvolti.Per fortuna nulla di grave, tanto spavento anche se in atto sono in prognosi riservata. Ancora una volta si conferma l’importanza della Seus 118 Siciliana, sempre in prima linea al fianco di tutta la collettività e senza timore del pericolo». La giornata odierna si apre con la buona notizia che nella notte l’uomo che si temesse potesse essere sotto le macerie della palazzina crollata, è stato ritrovato. L’uomo, che si era allontanato, si è fatto vivo. Lo ha reso noto il sindaco Enrico Trantino.L’allerta era scattata dopo che un familiare lo aveva cercato dicendo non riuscire a trovarlo, ma qualcuno aveva detto di averlo visto fuggire dopo il boato che ha scatenato anche un incendio.