Pubblicato il: 27/06/2019 alle 18:47
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela ha chiesto ed ottenuto tre misure cautelari coercitive con applicazione congiunta del divieto di avvicinamento e obbligo di presentazione alla P.G. nei confronti di Emanuellè Antonuccio ,28 anni, della cognata Lucrezia Cocchiara, 40 anni e della sorella di quest’ultima Enza Stesi Cocchiara, 32 anni, per il reato di estorsione aggravata in concorso ai danni dell’Associazione “Loi-Paparelli” e della sua Presidente Lucia Manfrè, ente proprietario di un fondo agricolo sito a Gela in contrada Spinasanta.
L’attività d’indagine trae origine dal rinvenimento presso il terreno di detta associazione di un cartello intimidatorio e si è sviluppata ricostruendo il contesto criminale di sopraffazione e minaccia che le odierne indagate realizzavano nei confronti della vittima e dell’associazione, al fine di ricavare ingiusti vantaggi patrimoniali.
L’attività d’indagine e l’esecuzione delle misure cautelari suddette sono state delegate ai Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R.M.
Le misure cautelari coercitive odierne ottenute dalla Procura della Repubblica sono un importante provvedimento di riaffermazione della legalità anche nelle campagne e testimoniano l’aderente presenza e vicinanza delle Istituzioni sul territorio.