Pubblicato il: 11/09/2013 alle 13:56
Le province peggiori per l'export italiano nel primo semestre del 2013 sono Taranto (-65,3%) e Caltanissetta (-87,4%), seguite da Siracusa (-28,1%), Terni (-27,1%), Genova (-20,8%), Arezzo (-18,1%), Frosinone (-12,6%) e Udine (-7,2%). Lo rivela l'Istat nel rapporto sull'export italiano relativo al secondo trimestre del 2013 in cui si specifica che, oltre a quelle sopra citate, altre province che registrano il segno meno sono L'Aquila (-26,4%), Savona (-18,0%), Livorno (-13,7%), Rovigo (-10,4%) e Ferrara (-10,1%). Tra quelle con il segno più, invece, spiccano Ascoli Piceno ( 57,2%), Messina ( 51,9%), Latina ( 45,4%) Firenze ( 13,8%) e Bari ( 13,6%).