Pubblicato il: 15/04/2014 alle 13:38
Domenica al Santa Maria Goretti si è giocata l’ultima partita dei play off per il passaggio alla fase finale per la serie B: in campo sono scesi gli Amatori Catania, favoriti già dall’inizio del campionato per la loro superiorità tecnica e i giocatori di ex serie A, e la Nissa Rugby, squadra che, entrata solo sei anni fa in sordina quest’anno ha fatto tremare club storici.
“Sapevamo che la partita non sarebbe stata facile ma il nostro obiettivo era quello di combattere come leoni fino alla fine” ha commentato Andrea Lo Celso, vicepresidente della società del centro Sicilia e giocatore della squadra.
“La tensione è il vero tallone d’Achille dei nostri giocatori che, purtroppo, sono dovuti tornare a casa con l’amaro in bocca” ha commentato il direttore sportivo Giacomo Granata.
La partita si è conclusa con 12 – 3: la Nissa Rugby ha conquistato solo un calcio di punizione ed un altro ancora che non è stato trasformato mentre gli Amatori Catania hanno dominato per gran parte del primo tempo. “Abbiamo fatto molti errori e gli avversari sono stati bravi a sfruttare ogni momento – ha dichiarato uno dei due allenatori, Salvatore Carbone – sottolineando invece come la ripresa dei “verdi” nel secondo tempo non è stata sufficiente per risollevare il risultato finale.
“Abbiamo ricominciato a credere nelle nostre forze e a chiudere gli avversari nella loro metà del campo ma, nonostante siamo andati vicino alla meta, non abbiamo mai concretizzato – ha spiegato il secondo allenatore Francesco Pappalardo -. Questa è una lezione che ci tornerà molto utile l’anno prossimo quando, salendo di livello, giocheremo con squadre più forti senza lasciarci abbattere”.
“Sono molto soddisfatto del rendimento complessivo dei miei ragazzi – ha commentato il Presidente Giuseppe Lo Celso -. Nonostante il risultato della prima squadra il campionato è andato come volevamo: crescere di livello e non lasciarci strozzare dai punti di penalizzazione con i quali abbiamo iniziato la stagione. Abbiamo avuto l’occasione di saltare due gradini in una volta ma, forse, è meglio così: un passo alla volta per avere più stabilità e l’anno prossimo altre squadre dovranno temere i miei leoni”.
Tornati a Caltanissetta la Nissa Rugby ha avuto ugualmente qualcosa da festeggiare: l’under 16 al Marco Tomaselli ha battuto la formazione degli Amatori Messina con un risultato di 10 – 5.
Il prossimo appuntamento per la prima squadra è per domenica 27 contro gli Amatori Palermo; nessuna tensione perché i giochi sono fatti e l’ingresso in C élite è ormai assodato: a questo punto non resta che divertirsi e lasciare spazio alla grande voglia di vincere per chiudere il campionato in bellezza.