Pubblicato il: 30/09/2019 alle 18:54
Da Nord a Sud Italia farmacisti presi d'assalto in questi giorni dai cittadini per il caso dei farmaci contenenti Ranitidina. Dopo le comunicazione dell'Aifa sul ritiro di alcuni farmaci all'interno dei quali era stata riscontrata la presenza di una sostanza potenzialmente cancerogena si è creato il panico per le false liste circolate su whatsapp dei farmaci contaminati. A tal proposito abbiamo intervistato il presidente provinciale dell'Ordine dei Farmacisti, Giuliano Marrocco.
La notizia di farmaci alla Ranitidina contaminati da sostanze potenzialmente cancerogene ha seminato il panico tra i cittadini. Cosa c'è da sapere?
In effetti sono stati ritirati dall'Aifa tutti i farmaci contenenti Ranitidina. Questo è successo perché è stata riscontrata in un sito di produzione di Ranitidina in India, la presenza di Nitrosamine, sostanze potenzialmente cancerogene. Ad oggi non è stato stabilito il grado di contaminazione di questa Ranitidina prodotta in stabilimenti indiani, ciò nonostante l'Aifa ha disposto il ritiro e il divieto di utilizzo e di vendita di tutti i farmaci alla Ranitidina. Sia quelli prodotti in questo stabilimento sia in quelli prodotti in qualsiasi altro stabilimento semplicemente a scopo precauzionale. Il ritiro riguarda solo ed esclusivamente i farmaci contenenti Ranitidina.
Quali sono questi farmaci vogliamo ricordarlo?
Alcuni principi attivi più noti sono lo Zantac, il Ranidil, anche il Buscopan Antiacido. A proposito di questo prodotto si è generato un panico ingiustificato perché molti hanno associato il Buscopan Antiacido al normale Buscopan utilizzato molto più di frequente. Ne sono nate così delle liste che girano purtroppo su varie chat con un elenco infinito di farmaci che sono assolutamente farlocche. Il messaggio che deve passare forte è chiaro è: diffidate dalle chat. Qualsiasi dubbio o incertezza va risolta con il farmacista o con il medico curante. Al giorno d'oggi tutti cerchiamo notizie su internet e spesso però andiamo su siti che danno informazioni sbagliate. In questo caso l'unico sito che può darvi informazioni sicure è il sito dell'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco).
Tornando al Buscopan quindi può essere tranquillamente utilizzato?
Certo, ovviamente come tutti i farmaci sempre dietro indicazione del medico. Così come chi ha in casa farmaci alla Ranitidina non deve più utilizzarli ma sostituirli con altri farmaci antiacidi.
Quanto sono sicuri oggi i farmaci in Italia?
I farmaci oggi sono estremamente sicuri. L'Aifa è molto attenta. Infatti, ribadiamo, questi ritiri sono stati fatti a scopo precauzionale. I ritiri sono molto più frequenti di quanto il cittadino comune possa immaginare. Questa volta c'è stata sul caso una grossa eco ma vi sono stati tanti altri casi. Appunto perché l'Aifa vigila in maniera molto attenta. Tutto ciò che viene venduto nelle farmacie in Italia è sicuro quindi si può stare davvero più che tranquilli.