Pubblicato il: 18/07/2019 alle 10:38
In relazione ai resoconti della riunione svoltasi martedì scorso al Comune di Niscemi, convocata dal sindaco Massimiliano Conti dopo la segnalazione di presunte anomalie nelle operazioni di lettura e consequenziale fatturazione dei consumi idrici della fornitura del signor Maurizio Giannetto, Caltaqua ritiene utile effettuare alcune – ulteriori – precisazioni.
Così come evidenziato dal Gestore nel corso dell’incontro in questione, è stato preliminarmente ribadito che le attività di lettura e di fatturazione avvengono in assoluta, scrupolosa conformità con le previsioni del regolamento del Servizio Idrico Integrato. Parimenti, durante la riunione è stato chiaramente evidenziato come le lamentele del cittadino, formalizzate in un reclamo, non possono trovare accoglimento a causa delle diffuse irregolarità presenti nel contratto in questione, tra l’altro non intestato allo stesso.
Caltaqua, così come fatto già più volte in passato e da ultimo – in relazione a questo caso specifico – appena pochi giorni fa, nel corso dell’incontro con il sindaco e con alcuni componenti del consiglio comunale, ha ribadito la necessità che i contatori idrici siano resi agevolmente accessibili, in aree perimetrali e comunque esterne alle unità immobiliari di riferimento, e collocati in vani muniti di chiusura universale. In particolar modo a Niscemi gran parte dei contatori sono invece difficilmente accessibili ai letturisti perché ubicati in aree interne alle singole proprietà o perché i vani sono chiusi con dei lucchetti. In tali circostanze, in mancanza della presenza fisica dell’intestatario dell’utenza o di un suo delegato, il letturista è impossibilitato a svolgere il proprio lavoro.
Durante la riunione è stata inoltre evidenziata, ancora una volta, l’utilità dell’autolettura del contatore che consente al Gestore una fatturazione periodica più aderente ai consumi effettivi che vengono fatturati trimestralmente.
In ogni caso Caltaqua fa presente che alla fine di ogni anno viene effettuato, come previsto dalla normativa di settore, il conguaglio dei consumi per regolarizzare le fatture emesse durante i vari trimestri. Tutto ciò a tutela degli utenti. A tal proposito per quanto riguarda il conguaglio dei consumi del 2018, Caltaqua ha ribadito che questo verrà effettuato con l’emissione della fattura del terzo trimestre in via di recapito all’utenza.