Pubblicato il: 17/08/2013 alle 19:15
Un pensionato di 66 anni di Canicattì ,Carmelo Insalaco, è morto in seguito a febbre alta durata alcuni giorni originata, sembra, a causa di una puntura di zecca. L'uomo, secondo il racconto degli amici, stava male da una settimana e avrebbe preso farmaci antinfluenzali, non si sa se prescritti da un medico. Quando le sue condizioni si sono aggravate, è stato portato al pronto soccorso del Barone Lombardo di Canicattì e poi trasferito a Caltanissetta al reparto di Rianimazione dell'ospedale “Sant'Elia”. Insalaco aveva i segni tipici del morso di una zecca, proprio per la presenza di macchie e per la febbre alta. Il giorno successivo è deceduto. Il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, ha assicurato che “tutti gli interventi preventivi e periodici di disinfestazione sono stati fatti. Aspetto la comunicazione dell'ufficiale sanitario per prendere eventuali altre decisioni”. Al momento non sono state presentate denunce. I funerali si sono svolti nel pomeriggio.