Pubblicato il: 24/02/2021 alle 12:02
I poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza di Gela ieri hanno eseguito un provvedimento restrittivo della libertà personale nei confronti di Parisi Jhon, venticinquenne gelese, in esecuzione al provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Gela, dovendo lo stesso espiare la pena detentiva di sei mesi e ventisei giorni di reclusione, in quanto condannato del reato di lesioni personali aggravate. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto dagli agenti presso il carcere di Gela.
Il giovane gelese, nel 2017 ferì un 21enne catanese, ex marito della sua convivente,con un colpo di pistola a una gamba. La sparatoria si verificò davanti a un bar del quartiere «Stazione vecchia». La vittima si era recata da Catania a Gela per vedere la propria figlia di pochi anni che aveva seguito la madre quando la donna aveva deciso di andare a convivere con Parisi.
Tra i due uomini ci sarebbe stato un acceso diverbio, in merito all’affidamento della bambina, sfociato poi, secondo la polizia, nella reazione del gelese che ha sparato con una pistola calibro 7,65 contro l'altro almeno due colpi (tanti sono i bossoli rinvenuti dalla polizia) uno dei quali andato a segno, senza gravi conseguenze. Sarebbe stato ripreso da una telecamera di videosorveglianza del bar.