Pubblicato il: 10/05/2014 alle 19:21
Trent’anni di ricerca contro il tumore e di progressi nella cura dei tumori femminili. Torna l’Azalea della Ricerca, in 3600 piazze circa 600 mila piantine pronte per domenica 11 maggio, festa della Mamma, scelta come simbolo dell’impegno contro i tumori femminili. Saranno 20 mila i volontari, affiancati da numerosi ricercatori, a distribuire le piante insieme a una pubblicazione con i consigli degli esperti da adottare per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori. A Caltanissetta i gazebo saranno allestiti in corso Vittorio Emanuele, di fronte al negozio Gruttadauria, in piazza Falcone Borsellino (di fronte al Tribunale) e presso l’Istituto Testasecca. La delegata provinciale Romana D’Aquila, informa che non sarà allestito il gazebo in piazza Garibaldi a causa della mancata autorizzazione da parte del Sindaco.
“In questi trent’anni Airc, con i suoi sostenitori, ha dato un contributo straordinario al progresso della ricerca nel campo dei tumori femminili – sottolinea Maria Ines Colnaghi, direttore scientifico Airc –. Solo nel 2013 l’investimento di AIRC in questo settore ha superato i 9 milioni di euro. L’obiettivo della giornata dell’Azalea è raccogliere 9 milioni di euro per garantire la continuità di oltre 90 progetti di ricerca già attivi in quest’area”. Nell’ultimo trentennio la salute delle donne è cambiata radicalmente. Nonostante l’aumento di incidenza di alcune forme di cancro – legato a errati stili di vita e all’allungamento dell’età media – oggi possiamo registrare un tasso di curabilità molto elevato: basti pensare che la sopravvivenza a 5 anni nelle donne colpite da tumore al seno arriva all’87% e al 68% per il tumore della cervice uterina.