Pubblicato il: 19/11/2024 alle 18:41
(Adnkronos) – Combinare soluzioni giuridiche, fiscali, finanziarie e assicurative per tutelare il patrimonio. E’ questa la ricetta del gruppo Bcc Iccrea per accompagnare grazie a consulenti finanziari formati e con competenze specifiche i propri clienti nella tutela del proprio patrimonio. “La gestione del patrimonio e degli investimenti è una tematica delicata che richiede competenze specifiche ed un approccio strategico ed informato, affidarsi a un consulente finanziario formato e appunto con spalle robuste consente di considerare con attenzione opportunità e rischi ottimizzando i rendimenti e prendendo decisioni consapevoli”, spiega Alessio Guerriero, responsabile Wealth Management, Divisione Privati e Poe del Gruppo Bcc Iccrea. Per questo motivo, spiega Guerriero, “è altrettanto fondamentale affiancare i clienti attraverso un approccio personalizzato e basato sull'analisi dei bisogni. Partendo da questo assunto e dalla conoscenza dei bisogni si riescono ad elaborare proposte consulenziali di portafoglio più attinenti alle specifiche esigenze della clientela non trascurando il monitoraggio delle stesse nel continuum e cogliendo le opportunità del momento del mercato senza mai perdere di vista gli obiettivi di lungo termine”. (VIDEO) La sfida principale per la protezione dei patrimoni, sottolinea ancora, “è a mio avviso rappresentata dalla capacità di saper considerare tutti gli aspetti che compongono una corretta pianificazione patrimoniale che si fonda in primis sulla diversificazione degli strumenti per ridurre i rischi. mi riferisco a rischi esogeni come la volatilità dei mercati, l'inflazione, i rischi geopolitici o ambientali ma anche molto spesso rischi endogeni dettati dai propri comportamenti dall'accesso alle informazioni o dalla propria gestione familiare ed aziendale”. La protezione assicurativa, aggiunge Guerriero, “è in questo senso un aspetto centrale per la sicurezza finanziaria e il benessere delle persone e delle imprese. Le soluzioni assicurative possono infatti rappresentare un investimento del proprio futuro e nel benessere dei propri cari grazie alle loro caratteristiche trasversali ed intrinseche come l'esclusione dall'asta ereditario, l'impignorabilità, l'efficienza fiscale e la capitalizzazione dei rendimenti”. Gestione e protezione del patrimonio finanziario ma anche sguardo alla tutela delle imprese. “L’azienda – sottolinea Francesco Piano, responsabile acquisition finance di BCC Banca Iccrea – rappresenta l’asset più importante per l'imprenditore e per questo motivo deve essere accuratamente difeso. Diciamo che uno dei principali rischi che l'imprenditore si trova ad affrontare è quello della continuità aziendale e un imprenditore oculato deve gestire il cosiddetto passaggio generazionale. Nel caso in cui non avesse successioni in azienda è indispensabile la ricerca di un partner che possa garantire e assicurare questa continuità”. Per far questo, aggiunge Piano, “è necessario affidarsi a professionisti esperti di questa particolare materia che possono supportare l'imprenditore nella ricerca della soluzione migliore, cercando di valorizzare al meglio la propria partecipazione e assicurare quindi futuro all’azienda”. “Dal lato delle fonti di finanziamento, invece – sottolinea ancora Piano, la migliore strategia per proteggersi in contesti di mercato difficili è quella della diversificazione delle proprie fonti cercando di privilegiare strumenti a medio lungo termine e di differenziare la categoria degli investitori. Oggi in Italia siamo ancora molto centrati sulle banche e questo potrebbe generare dei rischi, in caso di crisi di sistema come quelle avvenute in Italia non più tardi di 10 anni fa. L'emissione degli strumenti obbligazionari (minibond) anche da parte delle PMI rappresenta un'ottima opportunità di diversificazione e consente alle aziende e agli imprenditori di avvicinarsi ai mercati finanziari. Quelle dei minibond oggi è un mercato in forte crescita ed è caratterizzato da investitori evoluti capace di rispondere alle esigenze anche complesse delle varie aziende”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)