Pubblicato il: 11/06/2014 alle 08:24
“Caltanissetta ha il suo nuovo Sindaco, complimenti a Giovanni Ruvolo e al centrosinistra per aver saputo creare una coalizione vincente. A voi i miei auguri di buon lavoro! Starò all'opposizione, ma in maniera responsabile e costruttiva con un solo obiettivo: il bene dei nisseni”. Così Oscar Aiello, coordinatore provinciale Forza Italia Giovani e riconfermato consigliere comunale, affronta a scrutinio l'analisi del voto delle Amministrative di Caltanissetta. Dalle sue parole, però, emerge un forte malumore verso la classe politica del centrodestra che è stato bocciato alle urne dall'elettorato anche di riferimento.
“Dal responso delle urne si può dunque affermare che il PD vince con l’appoggio dell’UDC, partito che deve ancora capire se è una costola della sinistra o se immagina un futuro nel centrodestra. Dato importante è inoltre il fallimento del M5S, sebbene avesse tutti i pronostici a favore e la presenza a Caltanissetta di un Deputato nazionale ed uno regionale.
Nonostante il risultato straordinario ottenuto alle Europee dal Coordinatore regionale di Forza Italia, Sen. Vincenzo Gibiino, con 5% sulla media nazionale e 9% sulla circoscrizione nord, il centrodestra, alle Amministrative di Caltanissetta, è stato sonoramente battuto e necessita di una profonda autocritica: troppi errori (alcuni commessi in malafede) di una classe dirigente locale a volte autoreferenziale, senza passione, senza slancio e con scarsissima lungimiranza politica!”
Aiello aggiunge: “Per quanto riguarda Forza Italia, l’indecisione (fino all’ultimo) su quale candidato Sindaco puntare, la lista al Consiglio Comunale incompleta e nessuna manifestazione di partito organizzata a supporto di Iacona (nonostante ci fosse stata la plurima disponibilità del Coordinamento regionale) hanno di fatto influito sul risultato finale del primo turno. Per una manciata di voti infatti non siamo arrivati al ballottaggio e Sergio Iacona, il quale è stato lasciato localmente solo, ha fatto miracoli, ottenendo in meno di un mese quasi gli stessi consensi degli altri candidati di centrodestra, partiti con la loro campagna elettorale molto tempo prima. Se vogliamo ritornare a vincere – è l'opinione del consigliere comunale – occorre nel centrodestra un drastico ed immediato ricambio generazionale, a partire proprio da Forza Italia. Abbia adesso la vecchia classe dirigente la saggezza di comportarsi da “padre nobile”, lasciando fare ai giovani. Chi ha gestito, partiti e potere a qualsiasi titolo, si deve mettere non definitivamente da parte, ma a fianco di chi è portatore di nuova linfa, senza però interferire più di tanto nelle decisioni. Il ricambio generazionale, mai avvenuto nel centrodestra nisseno, è una cosa naturale che non deve preoccupare. L’elettorato moderato di centrodestra ha bisogno di essere riconquistato, ha bisogno di nuovi punti di riferimento in cui credere, è quindi indispensabile rottamare il vecchio, in cambio di volti giovani e metodi nuovi. E’ questa a mio avviso la soluzione per ritornare a vincere, tra l’altro le tre candidature a Sindaco nel centrodestra evidenziano tanta classe dirigente, tutta da coinvolgere con slancio.
“Per decenni – conclude Oscar Aiello – sono stati ripetuti gli stessi errori, perché per decenni gli attori politici del centrodestra nisseno sono stati gli stessi, i tempi però cambiano ed occorre cambiare anche la classe dirigente, senza ovviamente escludere nessuno. Lo svecchiamento ed il rinnovamento sono oramai ineluttabili, ce lo chiedono gli elettori di Caltanissetta (e non solo)”.