Pubblicato il: 06/12/2024 alle 19:56
(Adnkronos) – Nella serata di ieri, giovedì 5 dicembre, poco dopo le 23, è giunto a destinazione il primo treno merci che ha inaugurato il servizio tra il terminal Sst del Porto di Trieste e il terminal Malpensa Intermodale di Sacconago (Busto Arsizio). Il convoglio, partito nella mattinata dal porto friulano, ha trasportato 34 contenitori (casse mobili, container e semirimorchi). La linea per ora prevede 4 treni settimanali (2 round trip) per poi incrementare nel corso del 2025 con frequenze più elevate. Lo sviluppo di questo nuovo servizio nasce dalla collaborazione tra il Porto di Trieste, tramite Alpe Adria, una delle principali aziende logistiche del Friuli-Venezia Giulia, l’operatore logistico danese Dfds, l’impresa ferroviaria Sbb e Malpensa Intermodale, la società del Gruppo Fnm che gestisce il terminal di Busto Arsizio, recentemente potenziato e ampliato. “L’inaugurazione di questo primo treno merci tra il terminal del Porto di Trieste e il terminal Malpensa Intermodale di Sacconago (Busto Arsizio) è un’ottima notizia, allineata con le azioni strategiche che Regione Lombardia sta promuovendo per migliorare la sostenibilità del settore logistico”, ha dichiarato in una nota l'assessore regionale alle Infrastrutture e opere pubbliche Claudia Maria Terzi. “Una di queste – ha aggiunto Terzi – è proprio lo sviluppo intermodale e l’incentivo del traffico merci su rotaia, che oggi sconta un costo superiore a quello su strada, come emerso dai tavoli tecnici degli Stati generali della logistica. Il futuro della ferrovia passa anche da qui, ma bisogna intercettare incentivi regionali, statali ed europei per promuoverlo". Una misura nazionale è il ferrobonus, alla quale Regione Lombardia ha aderito con l’apporto di risorse proprie: tra il 2023 e il 2026, sono stati stanziati 1,4 milioni di euro regionali per incentivare le aziende a scegliere il trasporto ferroviario. Concludo con un plauso per il lavoro del terminal di Sacconago-Busto Arsizio, gestito da Ferrovie Nord Milano attraverso la nuova società “Malpensa Intermodale”. Riattivato nel 2021, rappresenta un nodo strategico per il traffico merci, gestendo flussi nazionali e internazionali, con collegamenti particolarmente rilevanti con il Belgio. “L’intermodalità ha molti vantaggi; soprattutto consente di ridurre, efficientandolo, il traffico su strada. – ha poi concluso Umberto Ruggerone, amministratore unico di Malpensa Intermodale – Questo nuovo servizio, assieme agli altri che abbiamo già attivato verso il sud Italia e il nord Europa contribuirà a rendere più sostenibile il traffico merci da e verso la Lombardia, sia in termini di emissioni, sia per quanto riguarda congestione e incidentalità sulle nostre strade”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)