Pubblicato il: 15/07/2013 alle 14:21
“La Sicilia è l'unica Regione in Italia che non dispone di un ufficio stampa. Il triste e singolare primato va ascritto al presidente Rosario Crocetta il quale, nel novembre dello scorso anno, ha deciso di azzerare l'ufficio stampa e documentazione della Presidenza della Regione che aveva una storia lunga 36 anni”. Èquanto si legge in una nota della Federazione nazionale della Stampa Italiana. “Lo ha fatto con un gesto sprezzante e unilaterale – si legge – sottraendosi a qualsiasi confronto sindacale e istituzionale, con una semplice lettera con la quale ha licenziato in tronco 21 giornalisti ai quali la Regione – nel pieno rispetto delle leggi vigenti e di precisi accordi sindacali, anche di secondo livello – aveva applicato e riconosciuto l'articolo 1 del contratto nazionale di lavoro giornalistico (Fnsi-Fieg), con la qualifica di redattore capo”. “Da novembre ad oggi il presidente Crocetta – prosegue la nota – ha annunciato decine di volte che avrebbe rimesso in piedi l'ufficio stampa da lui azzerato ma fino ad ora si è trattato sempre di dichiarazioni che non hanno avuto alcun esito. Ècerto che, sino a questo momento, Crocetta non ha pubblicato alcun bando per la selezione dei giornalisti dell'ufficio stampa della Presidenza, né ha reso pubblici i criteri di questa annunciata selezione. Mentre la Regione Siciliana, pur avendo fatto lievitare di oltre 2,5 milioni in un anno la previsione di spesa per la comunicazione, resta – unica in Italia – priva di un ufficio stampa, il presidente continua la sua politica fatta di proclami e di comunicazione a senso unico. I comunicati partono dalla sua mail personale o da quella degli assessori e per questo motivo, dopo la denuncia dell'Ordine dei giornalisti e dell'Associazione siciliana della Stampa, la Procura della Repubblica di Palermo ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di esercizio abusivo della professione giornalistica”.