Pubblicato il: 11/05/2015 alle 16:23
Gli autotrasportatori siciliani dell'Aias, l'associazione guidata dal catanese Giuseppe Richichi, annuncia un fermo dei Tir dalla mezzanotte del 25 alla stessa ore del 29, realizzando dei punti di sensibilizzazione presso i porti e i maggiori snodi di viabilità siciliana. Contestata dai protagonisti dei blocchi che in passato hanno messo in ginocchio l'Isola, “l'inadeguatezza del sistema viario”, aggravata dal crollo del viadotto Himera della Palermo-Catania, “colpo mortale all'economia siciliana” e dimostrazione “dell'incapacità della classe dirigente locale”. Un'emergenza, spiega l'Aias in una lettera inviata, tra gli altri, ai ministri alle Infrastrutture e all'Interno, nonché ai prefetti siciliani, che va a sovrapporsi “ad altri problemi irrisolti, ad altri ostacoli sul percorso di chi lavora in Sicilia e che ora non possono più essere rimandati. Quella siciliana è una situazione non più sostenibile che richiede un urgente intervento da parte del nuovo ministro ai Trasporti e alle Infrastruttore Graziano Delrio e da tutte le istituzioni coinvolte”.