Pubblicato il: 17/09/2021 alle 17:52
In giro a sbrigare faccende proprie piuttosto che a lavoro. Affaccendato in tutt’altre situazioni invece che trovarsi in municipio. Ma è stato scoperto tra le pieghe di un’indagine della sezione di polizia giudiziaria Ambiente e sanità della polizia municipale, coordinati dall’ispettore Michele Serafini. E un dipendente comunale, il cinquantaseienne L.V. (assistito dall’avvocato Giacomo Butera), è stato sospeso dal servizio per i prossimi dodici mesi su ordinanza emessa dal gip Gigi Omar Modica su richiesta del pm Leo Scorza. Il suo è finito nel registro delle notizie di reato per concorso in falsità ideologica e falsità commessa da pubblico ufficiale e per truffa. Ma l’inchiesta, a breve, potrebbe sortire nuovi sviluppi coinvolgendo anche un professionista, un medico in particolare.
È un dipendente con contratto part-time per 18 ore settimanali, almeno sulla carta. Sì, perché secondo la tesi investigativa in realtà lui a lavoro non si sarebbe presentato praticamente quasi mai. Le indagini sono andate avanti dal novembre dello scorso anno fino al maggio scorso. In questo lasso di tempo gli agenti della sezione pg della polizia municipale avrebbero documentato il sistematico assenteismo dell’impiegato municipale. Così è stata notificata al presunto assenteista la misura cautelare che lo terrà sospeso dal servizio per un anno.