Pubblicato il: 12/03/2014 alle 10:16
Giovanni Di Prima
Ormai è corsa ai cavi elettrici. Nel Nisseno i ladri si stanno specializzando in questa tipologia di raid che frutta parecchio, considerato che il vero obiettivo è il rame dei fili che viene rivenduto a prezzi niente male. Ieri i carabinieri di Riesi hanno arrestato tre giovani sorpresi dentro un capannone di contrada Margio mentre smantellavano con una cesoia i cavi elettrici da un quadro comando. Agli arresti domiciliari sono finiti i mazzarinesi Giovanni Di Prima, di 29 anni, e Gaetano Davide Iannì di 20, mentre un diciassettenne di Caltanissetta è stato trasferito all'istituto penale minorile nisseno. Tutti e tre sono accusati di furto aggravato.
Gaetano IannìIeri sera, invece, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Gela hanno denunciato tre persone per ricettazione, dopo il rinvenimento nel garage dell'abitazione di uno di loro, di 870 chili di cavi elettrici verosimilmente rubati. Si stima che il materiale rinvenuto abbia un valore di circa 5000 euro; sono in corso ulteriori accertamenti per individuarne la provenienza delle matasse.